Autore Redazione
martedì
15 Aprile 2025
16:41
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Cronaca - Tortona

Carmelo spegne 98 candeline e l’Arma celebra il compleanno di uno dei suoi carabinieri più longevi

Carmelo spegne 98 candeline e l’Arma celebra il compleanno di uno dei suoi carabinieri più longevi

RIVALTA SCRIVIA – È stato un compleanno carico di emozione e memoria quello festeggiato da Carmelo Privitera, storico socio della Sezione tortonese dell’Associazione Nazionale Carabinieri, che lo scorso 14 aprile ha spento ben 98 candeline. Un traguardo importante festeggiato con affetto dai Carabinieri della Compagnia di Tortona e dai membri dell’ANC, che si sono ritrovati nella sua abitazione per rendere omaggio a un uomo che ha fatto dell’impegno e del servizio alla comunità una missione di vita.

Nato a Tripi, in provincia di Messina, Privitera si arruolò nell’Arma dei Carabinieri alla fine del 1951, vivendo – come ama lui stesso ricordare – “alcuni degli anni più belli e intensi della propria vita”. Dopo il congedo, arrivato nel dicembre 1954, Carmelo non ha mai smesso di mettersi a disposizione degli altri: prima lavorando come addetto alla vigilanza in varie aziende del territorio, tra cui la Montedison di Spinetta Marengo, poi dedicandosi al volontariato e alla vita associativa, fino al 2001, anno in cui si è iscritto alla Sezione ANC di Tortona. Da allora è diventato uno dei soci più attivi e presenti, distinguendosi per costanza, spirito di servizio e profondo attaccamento ai valori dell’Arma.

A portare gli auguri istituzionali, il Comandante della Compagnia di Tortona, Maggiore Gianluca Bellotti, e il Presidente della Sezione ANC, il Luogotenente C.S. della riserva Mario Giardino, accompagnati da alcuni soci. Emozionante anche l’incontro tra Carmelo e il giovane Carabiniere Gianluca Margagliotta, cui il festeggiato ha voluto mostrare un vecchio album di fotografie in bianco e nero che lo ritraggono in divisa, testimonianza tangibile di un passato che, seppur lontano, resta vivo nella sua memoria. Alla presenza del figlio Gianni, la celebrazione si è trasformata in un’occasione preziosa di condivisione e gratitudine verso chi, come Carmelo, ha speso la propria esistenza all’insegna dell’onore, della fedeltà e del senso civico.

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