Autore Redazione
martedì
29 Aprile 2025
11:21
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Cronaca - Alessandria

Due milioni di prodotti contraffatti venduti online e sui social, un giro da 5 milioni: indagine parte da Alessandria

Due milioni di prodotti contraffatti venduti online e sui social, un giro da 5 milioni: indagine parte da Alessandria

ALESSANDRIA – È partita da un’azienda di Alessandria l’indagine della Guardia di Finanza del capoluogo estesa poi a livello nazionale che ha permesso di sequestrare oltre 2 milioni di prodotti contraffatti tra vestiti, etichette da apporre sui capi, articoli di cancelleria, giocattoli, gadget accessori di note griffe della moda o del mondo dello spettacolo e dell’elettronica.

Iniziata negli ultimi mesi del 2024 l’indagine ha preso le mosse dall’analisi di note piattaforme di e-commerce e sui social network, sempre più frequentemente utilizzati per commercializzare prodotti contraffatti. I primi riscontri hanno quindi portato alla luce una vasta rete di distribuzione di prodotti illegali ricostruendo il filo conduttore che legava un’azienda con sede in Alessandria al produttore a Rimini. I finanzieri hanno ricostruito l’intera catena di distribuzione, sino ai vari distributori dislocati su tutto il territorio nazionale con i Reparti del Corpo competenti che hanno quindi sequestrato migliaia di articoli irregolari.

Sempre nel contesto delle vendite on-line illegali, inoltre, sono stati esaminati nel centro logistico di una nota società di e-commerce migliaia di articoli contraffatti importati dalla Cina da svariate imprese con domicilio fiscale in UE. Queste attività, eseguite insieme a personale della Camera di Commercio di Asti/Alessandria, hanno consentito di accertare sulla quasi totalità dei campioni esaminati, oltre alla contraffazione, l’assenza dei requisiti minimi previsti dalle normative vigenti in materia di sicurezza prodotti.

L’indagine di polizia giudiziaria, coordinata dalla Procura della Repubblica di Alessandria, ha consentito di sottoporre a sequestro i prodotti e ha portato alla denuncia a piede libero di 50 soggetti responsabili dei reati di contraffazione e di introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi.
Da gennaio 2024 a marzo 2025 è stato quantificato un giro d’affari di oltre 5.000.000 di euro, derivante dalla vendita di prodotti contraffatti.
L’intervento delle fiamme gialle alessandrine s’inserisce nell’ambito delle attività di prevenzione e repressione delle frodi, su internet e nei negozi “fisici”, in materia di contraffazione, uno dei principali obiettivi strategici di polizia economico-finanziaria perseguiti del Corpo.

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