Violenze dopo aver cantato Bella Ciao: Carabinieri identificano e denunciano l’aggressore
ALESSANDRIA – I Carabinieri hanno individuato e iscritto nel registro degli indagati per i reati di lesioni, minaccia e violenza privata e per le responsabilità per discriminazione, odio o violenza per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi, la persona che aveva aggredito il fotografo Roberto Giordanelli, picchiato con violenza solo per aver intonato la canzone “Bella ciao” in un bar di Alessandria.
La vicenda aveva destato scalpore per la meschinità e la natura del gesto, raccogliendo subito l’indignazione di molti cittadini. Giordanelli, per aver cantato il celebre brano, era stato colpito alle spalle con un pugno e ancora con una testata in faccia. L’aggressore aveva poi infierito ulteriormente davanti alla vittima a terra, con altri insulti. Grazie alla denuncia ai Carabinieri di Alessandria sono partite le indagini che hanno permesso di identificare un imprenditore del settore orafo, un 57enne residente in provincia, denunciato alla competente Procura della Repubblica. L’ufficio del Pubblico Ministero ha poi delegato ulteriori indagini ai militari, disponendo una perquisizione nell’abitazione dell’aggressore, dove sono stati rinvenuti e sequestrati alcuni oggetti atti a offendere.