Anziano trovato agonizzante in casa: l’intervento dei Carabinieri e dei Vigili del Fuoco gli salva la vita

ARQUATA SCRIVIA – Da due giorni non rispondeva al telefono ai famigliari che provavano a contattarlo.  La richiesta di aiuto dei parenti e l’azione rapida dei Carabinieri, con il supporto dei Vigili del Fuoco, sono stati decisivi per salvare un anziano di Arquata Scrivia che vive da solo ed è affetto da diverse patologie.

L’allarme dei famigliari, che abitano lontano e non avrebbero potuto raggiungere rapidamente l’abitazione dell’uomo, ha subito attivato i militari dell’Arma. I Carabinieri hanno parlato con alcune persone che abitano nella e grazie a un vicino hanno recuperato una copia delle chiavi di casa dell’anziano. Ogni tentativo di aprire è stato vano: la serratura era bloccata dall’interno. A quel punto è stato necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco, che hanno utilizzato una scala per accedere da una finestra.

Entrati nell’alloggio, Carabinieri e Vigili del Fuoco hanno trovato l’anziano disteso sul pavimento, visibilmente debilitato, incapace di muoversi e in stato di grave spossatezza. La sua condizione era così critica che non riusciva neanche a chiedere aiuto. Immediatamente, è stato allertato il personale del 118, che è intervenuto per stabilizzare l’uomo e l’ha poi trasportarlo all’ospedale di Alessandria. Dopo le prime cure, l’anziano è stato dichiarato fuori pericolo dai medici ed è ora assistito dai parenti, che hanno subito raggiunto l’ospedale appena informati dell’accaduto.