“Speranza nostra, Salve!”: arte contemporanea e fede si incontrano ad Alessandria
ALESSANDRIA- Grazie al concorso artistico “Speranza nostra, Salve!” e a Inchiostro Festival, la Chiesa di Santa Maria di Castello ad Alessandria ospiterà due opere d’arte contemporanea dedicate alla Madonna.
Il concorso artistico “Speranza nostra, Salve!” è il progetto promosso dalla Diocesi di Alessandria in collaborazione con Inchiostro Festival per gli 850 anni della Diocesi. L’iniziativa celebra la figura di Maria, Madre della Speranza, attraverso il linguaggio dell’arte contemporanea. Ad aggiudicarsi la possibilità di esporre la propria opera nella Chiesa di Santa Maria di Castello è stato Mauro Mazzara, illustratore già ospite di Inchiostro Festival nel 2016. Nel progetto sarà coinvolto anche Lucio Bolognesi, in arte Basik, noto per la sua capacità di fondere arte urbana e simbologia sacra. Entrambi esporranno due tele originali dedicate a Maria, reinterpretata con uno sguardo contemporaneo. Le opere saranno svelate al pubblico durante l’edizione 2025 di Inchiostro Festival e successivamente esposte nella Chiesa di Santa Maria di Castello, come tappa del percorso culturale e spirituale del Giubileo. Il festival quest’anno si arricchisce inoltre con una programmazione che comprende spettacoli serali, incontri e mostre. Monsignor Guido Gallese, vescovo di Alessandria, ha offerto una riflessione profonda sulla figura di Maria, affermando che la Madonna è santa, ma non ha mai fatto cose straordinarie. Secondo il Vescovo è proprio questa la sua forza, ed è questo il motivo per cui “prende subito il cuore dell’uomo”. Monsignor Gallese ha poi sottolineato il valore dell’arte come mezzo di comunicazione popolare. L’arte è infatti stata a lungo il linguaggio degli analfabeti e dei poveri, diventando uno strumento didattico straordinario. A rappresentare l’unione tra tradizione e contemporaneità è anche “Luce”, la mascotte ufficiale del Giubileo disegnata in stile manga, simbolo di come l’arte di oggi possa comunque incontrare la fede.