4 Giugno 2025
12:42
Notti del tartufo e due domeniche di festa. Murisengo inaugura la prima Fiera Nazionale “Trifola nOiR”
MURISENGO – È ufficialmente partita la corsa verso la prima Fiera Nazionale del Tartufo Nero “Trifola nOiR”, in programma a Murisengo, piccolo borgo del Monferrato da sempre rinomato per il pregiato tartufo bianco. Con coraggio e spirito innovativo, il Comune ha scelto di destagionalizzare il tartufo, puntando sul nero estivo Tuber aestivum e diventando, nel 2025, il primo e unico Comune piemontese a ottenere la qualifica di fiera nazionale del tartufo nero.
La manifestazione, unica nel calendario ufficiale della Regione Piemonte, si svolgerà tra eventi gastronomici, musicali e culturali, nel suggestivo centro storico del paese, nei due weekend dal 7 al 15 giugno 2025.
Un format tra musica e gusto: il programma
La “Trifola nOiR” si articolerà in due “notti del tartufo” – sabato 7 e sabato 14 giugno – animate da street food, concerti Jazz Manouche e live music, mentre le giornate centrali di fiera, domenica 8 e 15 giugno, ospiteranno trifolau, produttori agroalimentari e artigiani, mostre, showcooking, visite guidate ai soffitti decorati, escursioni botaniche e seminari sensoriali dedicati al tartufo nero.
A guidare la parte gastronomica delle domeniche sarà lo chef Domenico Sorrentino, affiancato da Alberto De Maio, con un menù a chilometro zero creato ad hoc. Sorrentino, volto noto della TV e inventore del celebre panino “Monfrà”, promette un viaggio tra i sapori più autentici del Piemonte. Le conviviali del sabato sera saranno invece curate dalla Locanda dell’Angelo Eventi, con tavolate lungo via Umberto I e animazione musicale.
Fiera, premi e promozione del territorio
Fulcro della manifestazione sarà piazza Boario, dove sarà allestito un desk a cura del Centro Nazionale del Tartufo, incaricato anche della valutazione sensoriale e della certificazione dei tartufi in vendita. Non mancherà il concorso: 1000 euro di premi in palio per i migliori esemplari e le migliori composizioni di tartufo nero aestivum.
Il sindaco Giovanni Baroero ha sottolineato come questa iniziativa rappresenti “un anno zero” per Murisengo e per il Piemonte: “Con lusinga e un po’ di coraggio – spiega – abbiamo accolto le sollecitazioni del territorio e presentato la domanda entro il 2024 per ottenere la qualifica. Un passo importante che ci rende pionieri nel promuovere il tartufo anche fuori dalla stagione autunnale”.
Turismo, qualità e sostenibilità
La fiera si propone come nuovo motore turistico per il Monferrato, allargando il ventaglio delle motivazioni di visita e puntando su un’offerta esperienziale che unisce enogastronomia, cultura e paesaggio. L’obiettivo, ha evidenziato Luciano Mariano, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, è creare un modello replicabile anche in altri territori: “Destagionalizzare il tartufo significa generare nuove opportunità economiche e promozionali”.
L’ingresso alla fiera sarà gratuito, mentre le informazioni complete e i riferimenti per prenotare le conviviali sono disponibili su www.fieradeltartufonero.com.