La targa rende onore a Giacomo Matteotti. Ora è deputato “vittima del fascismo”

ALESSANDRIA – Non è stato “solo” un deputato, ma un deputato “vittima del fascismo”. Con questa nuova dicitura è stata aggiornata la targa di intitolazione della piazza dedicata a Giacomo Matteotti che fino a poco tempo fa riportava solo la descrizione “Medico e deputato“, omettendo invece la fiera e coraggiosa battaglia politica contro il regime e la crudele e diffusa violenza che rappresentava.

L’Amministrazione comunale di Alessandria ha voluto invece ricordare l’enorme dirittura morale del politico, Segretario del Partito Socialista Unitario, che fino all’ultimo secondo lottò contro l’arroganza di Benito Mussolini, una posizione così lucidamente critica e forte da portare gli squadristi al rapimento e poi all’assassinio il 10 giugno del 1924. Matteotti denunciò ripetutamente la ferocia e gli atti illegali del leader del fascismo che poi, il 3 gennaio 1925, alla Camera dei deputati, dichiarò pubblicamente la «responsabilità politica, morale e storica» del clima nel quale l’assassinio si era verificato. Questa mattina, alla presenza del sindaco Giorgio Abonante, del Presidente del Consiglio Comunale, Diego Malagrino, del Vicesindaco, Giovanni Barosini e dell’Assessore, Michelangelo Serra, è stata svelata la nuova targa di intitolazione della piazza che ha così reso onore a una figura esemplare per la politica e i cittadini.