11 Giugno 2025
09:03
A Rivarone la “Pastasciutta antifascista”: spaghetti gratis e ricordo dei fratelli Cervi
RIVARONE – Sabato 21 giugno 2025, dalle 20, si cenerà con la pastasciutta antifascista e al termine della cena i “Suoni Ribelli” si esibiranno con “Canti di Libertà” ovvero canti e racconti della resistenza.
La pastasciutta antifascista si rifà ad un episodio avvenuto a casa cervi nel luglio del 1943 quando Mussolini venne destituito e arrestato. I Cervi non vennero immediatamente a conoscenza
della notizia della caduta di Mussolini perché impegnati nei campi, ma fu sulla via del ritorno a casa che incontrarono numerose persone in festa.
Sebbene sapessero che la guerra non era davvero terminata, decisero di festeggiare comunque l’evento, un momento di pace dopo 21 anni di dittatura fascista. Si procurarono la farina, presero a credito burro e formaggio dal caseificio e prepararono chili e chili di pasta.
Una volta che questa fu pronta, caricarono il carro e la portarono in piazza a Campegine (in provincia di Reggio Emilia) pronti a distribuirla alla gente del paese. Fu una festa in piena regola, un giorno di gioia in mezzo alle preoccupazioni per la guerra ancora in corso: anche un ragazzo con indosso una camicia nera fu invitato da Aldo Cervi a unirsi e a mangiare il suo piatto di pasta.
L’evento del 21 giugno rispetterà le 3 regole della pastasciutta antifascista:
1) La pasta sarà offerta nel rispetto dell’origine della Festa (bevande e le altre proposte nel menù saranno a pagamento)
2) La Festa sarà in linea con i valori antifascismo, libertà, inclusione, uguaglianza e giustizia
3) Ricorderemo l’esempio dei Cervi in un momento della Festa attraverso parole, video, immagini, testi o altro ancora
Per prenotarsi entro il 17 giugno compreso: www.rivaronesi.it