17 Giugno 2025
10:29
Piemonte: entro 90 giorni pronto soccorso più umani. Punti ricarica device, wifi e più informazioni
PIEMONTE – La Regione Piemonte vuole dei Pronto Soccorso più umani e accoglienti. Sono stati approvati i requisiti dei percorsi di accoglienza e umanizzazione nelle strutture che saranno oggetto di una prima “fase sperimentale di ricognizione”.
La Regione ha stilato un elenco di punti che le Aziende Sanitarie Regionali dovranno migliorare entro 90 giorni, la maggior parte con urgenza e una manciata invece più in là nel tempo. I Pronto soccorso, per esempio, dovranno dotarsi di parcheggi dedicati all’utenza fragile, Sistema di climatizzazione e ricambi d’aria, distributore di acqua filtrata, totem per la ricarica dei telefoni cellulari dei parenti, rete WiFi a libero accesso.
🏥 Umanizzazione in Pronto Soccorso: come migliorano accoglienza e cura
📍 Dove?
Pronto Soccorso del Piemonte
Checklist strutturale per migliorare l’esperienza di pazienti e familiari, con focus su comfort, accessibilità, tecnologia e rispetto.
🚗 Accoglienza esterna
| ✅ Parcheggio adeguato |
| 🚼 Parcheggi riservati a persone fragili Presenti |
| 📍 Segnaletica e illuminazione visibile chiara e accessibile |
♿ Accessibilità
| 👁️ Non vedenti | ✔️ Percorsi facilitati |
| 👂 Non udenti | ✔️ Tablet dedicati per comunicare |
| 🌐 Lingue straniere | ✔️ Indicazioni multilingue |
| 🧭 Segnaletica direzionale | ✔️ In / out ambulanze e pedoni separati |
🛋️ Sala d’attesa umanizzata
| 💺 Sedute confortevoli
| 🖼️ Immagini rilassanti
| 🚻 Bagni accessibili inclusivi per disabili
| 💧 Distributori acqua / snack con carta e contactless
| 📺 Monitor attese attivi con interfaccia utente
🗣️ Comunicazione e supporto
| 🎤 Interfono tra sala e operatori |
| 📱 WiFi libero e totem ricarica telefoni
| 📢 Avvisi emergenze in tempo reale in sala d’attesa
| 📚 Informativa multilingue
| 🧍 Volontari di supporto
👩⚕️ Cure e sicurezza
| 🏷️ Triage ben segnalato
| 🛏️ Tracciatura pazienti fragili con braccialetti elettronici
| 🧑🔧 Videosorveglianza intelligente nel rispetto della privacy
| 🛡️ Privacy garantita con tende e spazi separati
| 🆘 Personale dedicato 12h/7g. Amministrativi presenti
| 🌍 Mediazione linguistica con traduttori e strumenti automatici
🛠️ Strutture e ambienti
| 🧹 Pulizia e manutenzione
| 🧊 Climatizzazione e aria condizionata e ricambi d’aria
| 🪟 Luce naturale e ventilazione dove possibile
| 🛋️ Open space con arredi confortevoli in ambulatori e sale post-visita
🤝 Spazi relazionali
| 👨👩👧 Colloqui con familiari in aree dedicate
| 🤲 Stanza fine vita con immagini rilassanti
| 🙏 Assistenza spirituale (Percorso da attuare in seguito)
| 🧠 Psicologia d’emergenza
| 🗣️ Formazione personale per la comunicazione e gestione crisi
📈 Monitoraggio e innovazione
| 📋 Rilevazione qualità percepita con sistemi dedicati
| 🧑⚕️ Infermiere di processo per migliorare tempi e flussi
“Grazie alla DGR approvata avremo dei Pronto Soccorso più rapidi, accoglienti e con maggiori informazioni, per una presa in carico globale della persona, inclusi gli aspetti sociali e relazionali. Con azioni incisive di riqualificazione e riammodernamento, accompagnata da una corretta informazione ai pazienti e ai familiari, sarà possibile quindi vivere in modo migliore la permanenza nei Pronto Soccorso, dal momento dell’arrivo alle fasi che precedono e seguono il triage“. La DGR prevede di avviare una fase sperimentale di ricognizione della durata di un anno dell’attuale stato dei percorsi aziendali e dei relativi fabbisogni, propedeutica all’attuazione dei requisiti: “L’umanizzazione dei Pronto Soccorso, e più in generale delle cure – hanno ancora sottolineato il presidente Alberto Cirio e l’assessore Federico Riboldi – è al centro del percorso che abbiamo avviato nella sanità pubblica piemontese: il paziente, e i suoi caregiver, devono poter essere accolti da strutture belle, moderne e innovative, oltre che da personale non solo professionalmente preparato, ma anche empatico e disponibile”.
«Grazie all’impegno del gruppo di lavoro istituito a inizio anno e composto dai direttori di struttura complessa di emergenza urgenza – ha spiegato l’assessore alla Sanità, Federico Riboldi – sono stati individuati i requisiti che dovranno avere i Pronto Soccorso in un’ottica di umanizzazione della presa in carico: si va dalla presenza di schermi informativi ai distributori di generi di conforto, fino alle postazioni per la ricarica dei device, alle aree di colloquio con i parenti, ai parcheggi adeguati e al wi-fi libero e gratis».
«Il seme gettato dai nostri progetti di welfare negli scorsi anni per rendere accessibili i servizi sanitari alle persone sorde e cieche – ha ricordato l’assessore all’Integrazione socio-sanitaria Maurizio Marrone – hanno dato il frutto di un sistema diffuso di umanizzazione dei pronto soccorso che non devono lasciare escluso nessuno, seguiremo i percorsi di adeguamento degli ospedali insieme alle associazioni e federazioni della disabilità impegnate da sempre sul campo».