Rapine e violenze a dipendenti centri massaggi torinesi: trovato e arrestato ad Alessandria

ALESSANDRIA – Dovrà rispondere di violenza sessuale, rapina e tentata estorsione un cittadino nei confronti del quale nei giorni scorsi la Polizia di Torino ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.  L’uomo è stato rintracciato lo scorso giovedì in un alloggio di fortuna ad Alessandria e arrestato. I fatti contestati risalgono a novembre e dicembre scorsi ai danni di quattro cittadine impiegate in altrettanti centri massaggi. In particolare, in un caso, l’uomo, entrato all’interno di un centro massaggi, avrebbe aggredito una delle dipendenti, derubandola del denaro e dei telefoni cellulari, e l’avrebbe obbligata ad avere un rapporto sessuale. In un’altra occasione, avrebbe minacciato una lavoratrice, facendosi consegnare denaro e telefoni cellulari. In un terzo caso, avrebbe aggredito una delle dipendenti, senza però riuscire a rapinarla grazie alla pronta reazione di quest’ultima. Infine, la sera successiva ad una delle precedenti rapine consumate, l’uomo si sarebbe ripresentato dalla vittima tentando di estorcerle del denaro per la restituzione del cellulare, sottratto il giorno prima.

Il provvedimento cautelare fa seguito alle indagini svolte dagli investigatori della Squadra Mobile della Questura di Torino, che hanno acquisito gravi elementi indiziari a carico dell’indagato, anche grazie all’analisi dei tabulati dei telefoni cellulari rapinati, alla visione dei filmati dei sistemi di video sorveglianza presenti nelle vicinanze dei centri massaggi e alle individuazioni fotografiche effettuate dalle vittime.