Autore Redazione
lunedì
23 Giugno 2025
16:13
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Cronaca - Alessandria

Sicurezza: la Lega di Alessandria chiede subito incontro

Sicurezza: la Lega di Alessandria chiede subito incontro

ALESSANDRIA – “Abbiamo chiesto la convocazione urgente della Commissione Sicurezza  e Ambiente, perché è impossibile far finta di niente: Alessandria sta vivendo una fase di assoluto degrado, di abbandono e di forte insicurezza. Crediamo sia dovere del consiglio comunale occuparsene con concretezza”.

Mattia Roggero, capogruppo della Lega a Palazzo Rosso, ha inviato nei giorni scorsi una comunicazione ufficiale al Presidente del consiglio comunale, allegando anche un esposto collettivo che diversi cittadini hanno sottoscritto in merito a una segnalazione urgente relativa a via San Giacomo della Vittoria.

“Dai tentativi di rapina alle aggressioni, alle vetrine di negozi del centro che subiscono danni praticamente ogni week end – sottolinea Roggero -, fino a clandestini senza fissa dimora che dimorano un po’ ovunque, da piazza De André a piazzale caduti di Nassiriya (nei pressi del Mc Donald’s), letteralmente accampati, in totale assenza di ogni requisito igienico sanitario, svolgendo spesso attività di accattonaggio. Questo è oggi, dopo tre anni di gestione Abonante, il biglietto da visita di Alessandria. Un degrado che la gran parte di alessandrini perbene, rispettosi della convivenza civile, non si merita, e che crediamo sia dovere degli amministratori comunali affrontare e provare a risolvere”.

Come mamma e come donna che vive ad Alessandria, prima ancora che come consigliere comunale della Lega – aggiunge Cinzia Lumiera, presidente della commissione Bilancio di Palazzo Rosso – non posso che esprimere la mia fortissima preoccupazione: muoversi liberamente per la città, di sera ma in certe zone persino in pieno giorno, è diventato negli ultimi tre anni un rischio, soprattutto per le donne sole, oltre che per gli anziani. Credo sia più che doveroso, da parte del sindaco Abonante e della sua giunta, riconoscere che stiamo vivendo una situazione di degrado e pericolo senza precedenti, e correre ai ripari prima che le cose precipitino ulteriormente. Basta parlare in strada o al bar con le persone per capire che la preoccupazione è davvero forte, e richiede una risposta adeguata da parte delle istituzioni”.

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