24 Giugno 2025
09:55
Sinistra italiana alla Lega: “La sicurezza non si ottiene militarizzando la città”
ALESSANDRIA – Sinistra Italiana Alessandria ha replicato alla Lega sulla questione sicurezza. Il partito di Salvini ha chiesto la convocazione della Commissione per affrontare un problema sempre più urgente, aveva spiegato, lamentando problemi continui per spaccate, degrado e aggressioni. Il circolo cittadino di Sinistra Italiana ha però spiegato “che la sicurezza non si costruisce alimentando la paura, ma restituendo ai cittadini e alle cittadine spazi di socialità, opportunità di incontro e occasioni per vivere la città in modo collettivo e condiviso”.
“Una città viva è una città sicura: le piazze illuminate, i negozi aperti, gli eventi culturali, i progetti per le famiglie e i giovani sono il vero argine contro il degrado e l’isolamento. Le situazioni di disagio nascono spesso dall’abbandono, non dalla presenza. Rifiutiamo con forza il binomio migranti-criminalità, che è propaganda, non realtà. Ed è ora di dirlo chiaramente. “La sicurezza non si garantisce con la discriminazione o la semplificazione di fenomeni complessi – ha aggiunto Eugenio Spineto, segretario di Sinistra Italiana Alessandria. Le persone migranti non vanno strumentalizzate, così come non vanno usati, a fini elettorali, gli anziani, le donne, i commercianti o altri soggetti che meritano ascolto, non slogan. La città sarà sicura quando sarà pienamente vissuta e attraversata dalla comunità, non quando sarà militarizzata”.
“Serve una politica che investa nella cura della città, non nel racconto della paura e nella criminalizzazione della povertà. I cittadini e le cittadine di Alessandria meritano di più di un copione già visto e stanco, utile solo- forse- a racimolare qualche voto. È tempo di tornare a parlare di integrazione, convivenza, solidarietà. È tempo di restituire fiducia, non di seminare sospetto”.