Il mar Mediterraneo è sempre più caldo e non è un bene

ITALIA – Il 22 giugno 2025 i dati del Copernicus Marine Service (CMEMS) hanno mostrato le anomalie della temperatura superficiale del mare Mediterraneo. Le zone in rosso scuro indicano temperature superiori di oltre 5 °C alla media stagionale. Il riscaldamento più intenso è stato osservato nel bacino del Mediterraneo occidentale, compresi il Mar delle Baleari e il Mar Tirreno.

Questa situazione tocca da vicino anche il Piemonte perché proprio l’elevato calore delle acque crea fenomeni atmosferici turbolenti e violenti. Questa situazione restituisce energia che poi viene rilasciata spesso con effetti devastanti, in particolare alla fine dell’estate e in autunno. Un esempio di questo si è registrato ad aprile in provincia di Alessandria. Per dare un’idea della situazione anomala a fine giugno le medie climatologiche del mar Mediterraneo dovrebbero variare, a seconda dei punti, dai 24 ai 27 gradi contro una media “normale” di 22. Basti pensare che il 15 agosto del 2024 sempre il mar Mediterraneo superò il record di temperatura media dell’anno prima, passando da 28.7° a 28.9 °C.

Foto in copertina Copernicus. Crediti: Unione Europea, immagini Copernicus Sentinel-X