Cronaca - Alessandria

Il bilancio della Guardia di Finanza nel 251° anniversario: oltre 5 mila operazioni contro frodi, evasione e criminalità economica

ALESSANDRIA – La Caserma “Blengio”, sede del comando provinciale, è stata la cornice delle celebrazioni della Guardia di Finanza di Alessandria per il 251° anniversario di fondazione del Corpo. Durante la cerimonia, alla presenza massime autorità civili e militari del territorio, il Comandante Provinciale delle Fiamme Gialle, il Colonnello Antonio Gorgoglione, ha scelto di non soffermarsi sui numeri dell’ultimo anno e mezzo di attività per porre, invece, l’accento sull’impegno dei circa 250 finanzieri in servizio in provincia di Alessandria.

La Guardia di Finanza, ha ricordato il Colonnello, è chiamata “a presidio e salvaguardia dell’economia dello Stato” ma, soprattutto, è una “forza di polizia al servizio del cittadino” e il Comandante provinciale ha rimarcato anche “la piena sintonia” di valori e obiettivi con le principali istituzioni del territorio: il Prefetto Alessandra Vinciguerra, il Questore Sergio Molino e il Comandante Provinciale dei Carabinieri, Colonnello Giovanni Palatini.

Preservare la legalità economica è il presupposto indispensabile per lo sviluppo del tessuto produttivo e la tutela dei diritti sociali fondamentali e oggi, nell’azione delle Fiamme Gialle, i valori storici del Corpo si completano di percorsi “nuovi”, perché “l’innovazione non è più un’opzione ma una necessità“. “Costanza, operosità, impegno e dedizione” caratterizzano il lavoro quotidiano dei finanzieri in servizio in provincia e, in occasione della ricorrenza dei 251 anni del Corpo, sono stati premiati i finanzieri che si sono particolarmente distinti in operazioni di servizio ed è stata consegnata una pergamena ai militari andati in congedo nell’ultimo anno, in segno di gratitudine per la dedizione dimostrata nel corso della carriera.

E anche se “i numeri” raccontano sempre in maniera fredda la presenza e il lavoro intenso e quotidiano, le oltre 5 mila operazioni condotte dal 1° gennaio 2024 al 31 maggio 2025 e le 483 indagini volte a contrastare frodi, evasione fiscale, truffe ai danni dello Stato e criminalità economico-finanziaria testimoniano l’impegno capillare e trasversale della Guardia di Finanza a tutela dell’economia legale, delle famiglie e delle imprese della provincia di Alessandria.

Evasione, frodi internazionali  e lavoro sommerso

L’ultimo anno e mezzo di attività della Guardia di Finanza ha permesso di scoprire 89 evasori totali in provincia, molti dei quali operanti nel commercio elettronico, e fatto emergere 565 lavoratori in nero o irregolari. Sono stati scoperti, inoltre, 3 casi di evasione fiscale internazionale, principalmente riconducibili a organizzazioni occulte, a manipolazioni dei prezzi di trasferimento, a residenze fiscali fittizie e all’illecita detenzione di capitali oltreconfine. I soggetti denunciati per reati tributari sono stati 167, di cui 1 tratto in arresto. I sequestri, nell’ambito delle frodi fiscali, ammontano a oltre 41 milioni di euro, mentre sono stati proposti 8 cessazioni di partite IVA sospette. Sono stati eseguiti 34 interventi in materia di accise e 6 nel settore doganale. Le attività di contrasto al contrabbando hanno portato al sequestro di 7,5 tonnellate di tabacchi lavorati e alla denuncia di 4 soggetti.

Tutela della spesa pubblica: 100 interventi sul PNRR 

Parallelamente, sul fronte della spesa pubblica nazionale, sono stati effettuati 337 controlli, di cui 91 incentrati su misure di sostegno al reddito – come il Reddito di Cittadinanza – e sui nuovi strumenti di inclusione sociale e supporto alla formazione e al lavoro. L’attività investigativa ha permesso di far emergere irregolarità importanti: sono stati accertati oltre 7 milioni di euro di contributi europei percepiti indebitamente, mentre le frodi relative a fondi nazionali, spesa previdenziale e assistenziale ammontano a più di un milione di euro.In stretta collaborazione con l’Autorità giudiziaria, sia penale che contabile, sono state portate avanti quattro indagini nel settore della spesa pubblica, con 34 persone denunciate e la rilevazione di danni erariali per oltre 3 milioni di euro. Particolarmente significativa anche la sinergia con la Procura europea, con cui sono state sviluppate tre inchieste che hanno condotto alla denuncia di 43 responsabili e al sequestro di beni per circa 1,4 milioni di euro. Infine, sempre in materia di appalti pubblici, la Guardia di Finanza ha monitorato attentamente le procedure di affidamento e la realizzazione di opere e servizi, per un valore complessivo pari a 33 milioni di euro, contribuendo a garantire trasparenza, correttezza e legalità nell’utilizzo delle risorse pubbliche.

Criminalità economica e organizzata: sequestri, arresti e controlli

La Guardia di Finanza di Alessandria, nel corso dell’ultimo anno e mezzo, ha intensificato il proprio impegno nel contrasto alla criminalità organizzata e alle infiltrazioni nell’economia legale, con l’obiettivo di tutelare il mercato, la concorrenza e i risparmi dei cittadini. Particolarmente rilevante è stata l’attività contro il riciclaggio e l’autoriciclaggio. Sono stati eseguiti 36 interventi, che hanno portato alla denuncia di 44 persone, 8 delle quali arrestate. Il valore complessivo dei beni sequestrati in questo ambito supera i 3,5 milioni di euro. L’attenzione si è concentrata anche sull’abusivismo bancario e finanziario, in gran parte operato attraverso canali digitali e piattaforme online. Le indagini hanno portato alla denuncia di 10 soggetti per attività illegali in ambito creditizio. Nel settore dei reati societari e delle crisi d’impresa, sono stati denunciati due soggetti, entrambi arrestati. Quattro invece le persone finite in manette per usura ed estorsione. Un altro fronte strategico è quello della responsabilità amministrativa degli enti: sono state condotte 16 indagini e segnalati 20 soggetti giuridici, con sequestri per circa 2 milioni di euro. Sul versante del contrasto alla criminalità organizzata, sono state concluse 11 indagini che hanno coinvolto 33 soggetti. Le connesse indagini patrimoniali hanno portato alla proposta di sequestri per un valore superiore ai 20 milioni di euro, spesso legati a intestazioni fittizie di beni.
A supporto della prevenzione, i Reparti del Corpo hanno svolto 958 accertamenti antimafia su richiesta delle Prefetture, utili soprattutto per il rilascio della documentazione necessaria a operare in settori sensibili. In tema di traffici illeciti e droga, sono stati sequestrati circa 4,5 chilogrammi di sostanze stupefacenti, prevalentemente hashish e marijuana, sia sul territorio nazionale sia all’estero.  Infine, nella tutela del mercato dei beni e dei servizi, sono stati effettuati 49 interventi, su mandato dell’Autorità Giudiziaria in 19 casi, che hanno portato alla denuncia di 66 persone. Complessivamente sono stati sequestrati oltre 6 milioni di prodotti contraffatti, recanti marchi falsi, false indicazioni di provenienza e privi dei requisiti di sicurezza. Tra questi, anche oltre 1.000 litri di vino falsificato, con etichette ingannevoli o oggetto di frode commerciale.

Sicurezza pubblica: oltre 8.000 ore di impegno per eventi e manifestazioni

La Guardia di Finanza di Alessandria ha fornito un contributo concreto al mantenimento dell’ordine pubblico e al contrasto dei traffici illeciti. Solo nel 2024, le Fiamme Gialle hanno dedicato 7.462 ore/uomo a servizi di ordine pubblico: un impegno che ha riguardato manifestazioni pubbliche, eventi sportivi, consessi internazionali ed eventi di rilievo locale e nazionale. A questo si aggiungono ulteriori 702 ore/uomo già impiegate nei primi mesi del 2025, a conferma di un’attività che non conosce interruzioni e che si dimostra fondamentale per garantire sicurezza e prevenzione nelle situazioni a rischio.

 

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