Opposizione su Piano protezione civile: “Spunta l’ospedale che non c’è”. Oddone: “Solo un errore, polemica sterile”

VALENZA – Altro scontro a Valenza, ieri sera, per il Nuovo Piano di Protezione Civile. Se ne è parlato in consiglio comunale e ha scatenato ironie e proteste dell’opposizione per una serie di aspetti ed errori definiti “grossolani” dal Pd e da Luca Ballerini. Su tutti, ha spiegato l’opposizione, l’inserimento, nero su bianco, dei 48 posti letto ordinari e 11 di day hospital in presidi ospedalieri. Un dato che non risponde al vero e che, è stato detto da Marilena Griva del PD e Luca Ballerini di Valenza Futura, fa “scoprire alla città che ci sarebbe un ospedale in città“.

“Sul piano di protezione civile si parla di un ospedale attualmente presente e attivo a Valenza con 59 posti letto tra ricoveri ordinari e day hospital, chiaramente chi ha portato in consiglio questi dati o non ha letto nulla o peggio – ha commentato sardonico Luca Ballerini”. Ancora più duro l’intervento di Guido Capuzzo del gruppo misto, ferocemente critico per l’approvazione del piano “nonostante la consapevolezza degli errori presenti“. “Facendo passare il documento i consiglieri hanno votato in malafede – ha spiegato”.  Il documento tuttavia è passato, nonostante gli appunti mossi dall’opposizione e la richiesta di un rinvio. Per il sindaco Maurizio Oddone però le polemiche sono solo il frutto di “giochi partitici“. “Le modifiche verranno fatte, ma noi avevamo bisogno di un piano di Protezione civile che non c’era. Ne avevamo bisogno per il bene della città, dei cittadini e dei volontari“. Sul presidio ospedaliero che non c’è Oddone ha ammesso l’anomali ma, ha aggiunto “potrebbe esserci il prossimo anno e comunque per i posti letto possono esserci altre strutture. Comunque faremo correggere la dicitura“. Il sindaco ha contestato quindi le polemiche emerse in consiglio comunale alla luce del fatto che “il documento è stato pubblicato da 30 giorni e da allora era disponibile per tutti, possibile che tutti si siano accorti solo ieri dei problemi?“. “Affermazioni scorrette – ha aggiunto Capuzzo – perché i rilievi sugli errori macroscopici erano stati presentati nella prima commissione e ancora ieri in consiglio comunale“. Oddone, infine, replicando all’opposizione, ha spiegato che il Piano è stato redatto dallo “stesso tecnico della precedente amministrazione, proprio per andare avanti con la continuità“. “Il Piano è un punto di partenza ma necessario e verrà modificato e corretto, se il caso, ma intano era fondamentale partire – ha chiuso il sindaco”.