Autore Redazione
martedì
8 Luglio 2025
16:17
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Cronaca - Piemonte

Concorsi in sanità: nuovi bandi per 184 posti. Ass. Riboldi: “Con queste assunzioni arriviamo a 700 nuovi assunti”

Concorsi in sanità: nuovi bandi per 184 posti. Ass. Riboldi: “Con queste assunzioni arriviamo a 700 nuovi assunti”

PIEMONTE – Prosegue il piano di potenziamento del personale sanitario in Piemonte. Sono stati pubblicati nuovi bandi di concorso per l’assunzione a tempo indeterminato di 184 professionisti del settore. La misura, sottolinea l’assessore regionale alla Sanità Federico Riboldi, rappresenta una “boccata d’ossigeno” per il sistema sanitario regionale.

Come promesso – dichiara Riboldi – continuiamo a investire in risorse umane, in un momento in cui la carenza di personale sanitario si fa sentire con forza. È proprio nei momenti più critici che occorre agire, e noi lo stiamo facendo”.

I bandi, pubblicati sul sito di Azienda Zero (www.aziendazero.piemonte.it/concorsiaz0/), serviranno a coprire il fabbisogno di personale registrato dall’Osservatorio Regionale, e coinvolgeranno diverse figure sanitarie, tutte essenziali per il buon funzionamento delle strutture pubbliche.

Nel dettaglio, le assunzioni riguardano:
30 posti per infermieri pediatrici (più il turnover)
24 posti di ostetrici (più il turnover)
22 posti di logopedisti (più il turnover)
35 posti di fisioterapista (più il turnover)
36 posti di assistenti sanitari (più il turnover)
27 posti di tecnici della prevenzione dei luoghi di lavoro (più il turnover)
10 posti di terapisti occupazionali (più il turnover)

Dopo i primi bandi per oltre 500 infermieri, tecnici di radiologia e tecnici di laboratorio – ha sottolineato l’assessore Riboldi – con questi ulteriori 180 posti proseguiamo nell’importante investimento nelle nostre risorse umane. In particolare, con questi concorsi andiamo a coprire alcune professionalità che negli anni hanno visto una riduzione significativa, come ad esempio i tecnici della prevenzione dei luoghi di lavoro, fondamentali per incidere in modo concreto sul numero di infortuni e vittime sul lavoro. L’invito, quindi, è quello di partecipare numerosi in modo da creare le graduatorie da cui le Aziende Sanitarie aderenti potranno attingere per incrementare il proprio personale”.

 

 

 

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