11 Luglio 2025
17:36
Nuova Tac di ultima generazione all’Ospedale di Acqui Terme
ACQUI TERME – Nuovo passo avanti per la sanità del territorio. Questo venerdì è stata presentata ufficialmente la nuova Tac di ultima generazione dell’Ospedale “Mons. Giovanni Galliano” di Acqui Terme. Un aggiornamento tecnologico che potenzia l’attività diagnostica della Radiologia del presidio ospedaliero, che nel 2024 ha superato le 44.200 prestazioni, di cui più di 6.000 esami TC e oltre 30.800 esami di radiologia tradizionale.
La nuova TAC, installata alla fine di marzo 2025, è già pienamente operativa per pazienti urgenti provenienti dal Pronto Soccorso, per pazienti in carico presso i vari ambulatori specialistici del presidio e per gli utenti che prenotano tramite il CUP regionale. È dotata di sistemi avanzati di riduzione della dose di radiazioni e di algoritmi di intelligenza artificiale in grado di migliorare significativamente la qualità diagnostica. Tra le sue principali caratteristiche ci sono un dettaglio anatomico estremamente accurato e software dedicati alla ricostruzione di immagini, fondamentali per esami complessi come le colonscopie virtuali e gli studi angiografici.
Alla cerimonia erano presenti i vertici dell’Asl di Alessandria, con il Direttore Generale Francesco Marchitelli, il Direttore Amministrativo Stefano Bergagna e il Direttore Sanitario di Presidio Simone Porretto, insieme all’Assessore regionale alla Sanità Federico Riboldi e al sindaco di Acqui Terme, Danilo Rapetti.
“Grazie a questa Tac – ha sottolineato il Direttore Generale dell’Asl Al, Francesco Marchitelli – potremo offrire diagnosi più tempestive e precise, migliorando concretamente l’assistenza ai pazienti”.
Il rinnovo tecnologico si accompagna alla completa ristrutturazione degli ambienti: sala di preparazione, doppi spogliatoi e percorsi pensati per l’umanizzazione delle cure,”a beneficio non solo della qualità delle prestazioni ma anche dell’accoglienza”, ha evidenziato il Direttore del Dipartimento Strutturale dei Servizi Diagnostici Giuseppe Minetti.
Entusiasta il sindaco di Acqui Danilo Rapetti: “Desidero ringraziare la Direzione dell’Asl AL, tutto il personale sanitario e amministrativo, la Regione Piemonte e quanti hanno lavorato per realizzare questo importante traguardo per il territorio acquese. L’impegno congiunto delle istituzioni è la chiave per garantire il diritto alla salute e rafforzare la sanità territoriale”.
“L’installazione di questa TAC come di altre tecnologie – ha dichiarato l’Assessore Regionale alla sanità Riboldi – conferma l’impegno della Regione Piemonte nel potenziare la diagnostica e garantire ai cittadini un accesso sempre più rapido a tecnologie innovative e sicure. Questo significa un territorio che accoglie e che cura con l’attenzione del buon padre di famiglia“.
Accanto alla TAC, lo scorso aprile è stata installata anche una nuova apparecchiatura radiologica polifunzionale, acquistata con fondi PNRR. Questo sistema, essenziale per gli esami RX del torace, dell’addome e delle articolazioni, offre una qualità di immagine superiore, una dose di radiazioni ulteriormente ridotta e un’ergonomia che agevola la movimentazione e il comfort del paziente. Anche per questa strumentazione sono state integralmente ristrutturate le aree di servizio, confermando l’attenzione all’umanizzazione degli spazi.
“Il potenziamento tecnologico dell’Ospedale di Acqui Terme – precisano dall’Asl Al – si inserisce in una più ampia strategia di rinnovamento delle dotazioni diagnostiche sul territorio della ASL AL, finalizzata a garantire cure sempre più efficaci e di prossimità”.