Autore Redazione
mercoledì
23 Luglio 2025
05:54
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Cronaca - Alessandria

Ponte di Bressana chiuso e treni saltano fermate ad Alessandria e Novi. M5S protesta in Liguria e Abonante chiede “cambio di rotta”

Ponte di Bressana chiuso e treni saltano fermate ad Alessandria e Novi. M5S protesta in Liguria e Abonante chiede “cambio di rotta”

ALESSANDRIA – Ancora una volta, il nodo ferroviario alessandrino viene lasciato ai margini quando si tratta di scelte infrastrutturali. Dal 21 luglio al 29 agosto 2025 la linea ferroviaria tra Voghera e Pavia sarà interrotta per i lavori di manutenzione sul ponte di Bressana Bottarone, con conseguenze significative sulla mobilità regionale e nazionale. Per contenere i disagi, Trenitalia e RFI hanno predisposto bus sostitutivi e deviazioni per gli Intercity, ma i ritardi stimati fino a 60 minuti rappresentano un disagio serio per migliaia di viaggiatori, oltre che un danno per i territori coinvolti.
In questo contesto, la Regione Liguria ha proposto una rimodulazione dell’offerta ferroviaria istituendo alcuni treni straordinari sulla tratta Genova Brignole – Milano Rogoredo, via Alessandria e Mortara. Ma, paradossalmente, proprio Alessandria – insieme a Novi Ligure – è stata esclusa dalle fermate previste. I convogli, pur attraversando il territorio, non effettueranno alcun servizio per i pendolari locali.

Proprio questo mercoledì 23 luglio il Movimento 5 Stelle Piemonte manifesterà davanti al Consiglio Regionale della Liguria per chiedere di rivedere una scelta che penalizza pendolari e lavoratori della provincia alessandrina. E con un post su Facebook il sindaco di Alessandria, Giorgio Abonante, ha definito “una beffa” la mancata fermata dei treni straordinari che sacrifica territori strategici “per risparmiare appena dieci minuti sul tempo totale del viaggio, che diventano sessanta di attesa e incertezza per chi ogni giorno si sposta per lavorare o studiare come per tutte le categorie di viaggiatori“.
È una logica che sfugge a chiunque viva davvero il trasporto pubblico”, scrive Abonante, sottolineando come Alessandria venga nuovamente esclusa dalla rete ferroviaria di media percorrenza. Non è un episodio isolato: il sindaco ricorda anche la recente soppressione di un Frecciabianca Torino-Roma, che ha privato il capoluogo di un importante collegamento nazionale. Ora anche il treno straordinario ligure ignora una provincia intera, “come se non esistesse”.
Abonante chiude con un appello forte e diretto: “Chiedo con forza un cambio di rotta”. Una richiesta rivolta alle istituzioni competenti, affinché vengano ripensate le strategie di mobilità tenendo conto delle esigenze reali dei territori e delle loro comunità.

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