22 Luglio 2025
16:06
All’Hospice di Casale un nuovo ecografo e poltrone per i familiari
CASALE MONFERRATO – L’Hospice Mons. Zaccheo di Casale Monferrato si arricchisce di nuovi strumenti e spazi pensati per migliorare la qualità della cura e dell’accoglienza. Sono stati ufficialmente presentati questa mattina un ecografo di ultima generazione, dedicato agli accessi venosi, e nove poltrone-letto donate all’Hospice per rendere più confortevole la permanenza dei familiari accanto ai loro cari.
All’inaugurazione erano presenti il direttore generale dell’ASL AL Francesco Marchitelli, il direttore di Distretto Massimo D’Angelo, la presidente dell’associazione VITAS Daniela Degiovanni e la responsabile dei volontari Patrizia Carpenedo, insieme a numerosi volontari. A rendere possibile l’iniziativa anche l’associazione “Morena, una farfalla per sempre”, che ha contribuito in modo decisivo alla donazione.
L’ecografo, utilizzato da personale appositamente formato, permetterà di eseguire procedure delicate direttamente in struttura, garantendo interventi più tempestivi e continuità terapeutica. Le poltrone-letto, invece, rappresentano un passo fondamentale verso l’umanizzazione delle cure: i familiari potranno restare più vicini ai pazienti, anche nelle ore più difficili, in un ambiente che favorisce il conforto e la dignità.
A fare da cornice a questo rinnovato spirito di accoglienza c’è il “Giardino di Luisa”, lo spazio verde nato nel 2012 e recentemente riqualificato, che offre a degenti e familiari un luogo di sollievo, bellezza e condivisione. Un angolo terapeutico che sottolinea quanto il benessere psicologico sia parte integrante della cura.
L’iniziativa è stata anche l’occasione per ringraziare chi rende ogni giorno l’Hospice un luogo speciale: i volontari dell’associazione VITAS e il personale dell’ASL AL, che con dedizione, competenza e umanità fanno dell’Hospice Mons. Zaccheo un esempio di eccellenza e calore umano nel panorama delle cure palliative.