Carabinieri arrestano pusher ai giardini della stazione. Nascondeva l’hashish sotto il sellino della bici
ALESSANDRIA – Da inizio settimana i giardini della stazione, piazza Marconi e piazza Santo Stefano ad Alessandria sono diventate ufficialmente “zone rosse” ma già prima dell’entrata in vigore dell’ordinanza, le aree erano al centro dell’attenzione dei Carabinieri di Alessandria. È scattato a inizio luglio, infatti, l’arresto di un pusher di 26 anni sorpreso a spacciare hashish ai giardini.
I militari della Sezione Operativa di Alessandria avevano predisposto uno specifico servizio in borghese per monitorare le attività nel parco cittadino di fronte alla stazione ferroviaria, ha spiegato il comandante della Compagnia Carabinieri di Alessandria, il Maggiore Davide Sessa. L’attenzione dei Carabinieri si è così focalizzata sul 26enne, già noto alle forze dell’ordine. I militari l’hanno seguito con attenzione e, alla fine, la pazienza è stata premiata. I Carabinieri sono infatti riusciti a incastrare l’uomo mentre vendeva hashish. Il 26enne era stato attento a nascondere le dosi nel sellino della sua bicicletta per sfuggire all’arresto in caso di una perquisizione personale. Il nascondiglio del pusher non è però sfuggito ai Carabinieri in borghese che l’hanno visto vendere una dose a un uomo che anche il giorno precedente si era avvicinato allo spacciatore. Fermati il pusher e l’acquirente, i Carabinieri hanno recuperato l’hashish venduto e il denaro contante e poi, controllata la bicicletta, hanno sequestrato l’altro stupefacente che era nascosto sotto il sellino. Grazie all’accurato servizio di appostamento, i Carabinieri sono riusciti a ricostruire l’attività di spaccio del 26enne e l’hanno arrestato. Dopo la convalida, l’uomo è ora sottoposto all’obbligo di presentazione quotidiana alla Polizia Giudiziaria.