Ravetti: “Bene trasporto pubblico gratis under 26 ma si lavori su criticità Asti-Alessandria”

PIEMONTE – «La tessera che consentirà agli universitari under 26 di viaggiare gratis nelle città piemontesi è un primo, seppur piccolo, segnale positivo a favore di una fetta dell’utenza del trasporto pubblico locale regionale. Mi impegnerò, affinché anche Alessandria possa aderire ed usufruire di tale agevolazione, e sono certo che troverò la disponibilità di Cirio e Gabusi. Ma occorre affrontare con urgenza una situazione complessiva sempre più grave, ovvero l’eccessivo costo di abbonamenti e biglietti e l’isolamento delle aree periferiche».

Le parole sono del Vicepresidente Consiglio regionale del Piemonte, Domenico Ravetti che sottolinea la necessità di intervenire anche su questi aspetti per fare in modo che  «il TPL sia considerato come una scelta affidabile rispetto al trasporto privato. La tessera gratuita non sarà certo sufficiente per quei tanti studenti, non solo universitari, che devono affrontare lunghi ed impegnativi percorsi casa-studio-casa. Alla fine, troppe ragazze e troppi ragazzi saranno costretti a fare le loro scelte non sulla base di passioni, interessi ed aspettative, ma sulla base dei tempi e dei costi di trasporto. Qui da noi servono più soldi per abbattere i costi dei biglietti e più treni. Inoltre, siamo consapevoli che gli strumenti istituzionali a disposizione non sono sufficienti; pertanto, chiederemo all’Agenzia per la Mobilità Piemontese di istituire un’apposita task force per approfondire le criticità del bacino Alessandria-Asti e offrire delle risposte alle esigenze delle popolazioni».