28 Luglio 2025
19:18
Rete idrica: ultimata la suddivisione in distretti per far partire la “rete intelligente” contro sprechi e perdite
PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Con il collegamento al telecontrollo degli ultimi due contatori di portata, il 24 luglio Amag Reti Idriche ha raggiunto il traguardo del 100% di distrettualizzazione della rete idrica, uno degli obiettivi previsti dal PNRR.
“Ben 1.111,5 chilometri di rete sono stati suddivisi in porzioni di minori dimensioni, i distretti, dotati ciascuno di un proprio sistema di monitoraggio dei flussi d’acqua in entrata e in uscita – spiega Stefano Franciolini, Amministratore Unico di Amag Reti Idriche – Questo consente di individuare con precisione le perdite e intervenire subito in modo mirato, riducendo i disagi per l’utenza e ottimizzando i consumi”.
Il passo compiuto rappresenta anche il tassello fondamentale di un progetto più ampio – “Rete Idrica Intelligente” – che, in partnership con Egato6, vedrà 133.500 abitanti coinvolti in 20 Comuni della provincia di Alessandria, grazie alla completa sostituzione dei vecchi contatori con nuovi misuratori smart entro fine anno.
“Nonostante il blocco del finanziamento PNRR dell’ultimo anno, Amag Reti Idriche ha centrato l’obiettivo. La rete idrica intelligente inizia a prendere forma. Egato6 in questi mesi ha lavorato giornalmente per risolvere la criticità legata alle concessioni per giungere allo sblocco della rata PNRR e sono in ballo circa 17 milioni di euro. Le nostre reti hanno ancora tanti problemi strutturali ed è fondamentale procedere con la ricerca di finanziamenti pubblici da investire sul territorio. L’acqua è un bene pubblico di vitale importanza e non possiamo permetterci il lusso di perderla” afferma il presidente di Egato6 Giacomo Perocchio.
A oggi sono stati installati oltre 25.500 contatori che già trasmettono le letture in modalità telematica, ed è operativo il nuovo sistema di telecontrollo, che consente la gestione da remoto delle reti e che sarà integrato con un evoluto Water Management System, per ottimizzare il ciclo idrico.
“Il nostro obiettivo – dichiara Emanuele Rava, Amministratore Delegato del Gruppo Amag – è rafforzare un modello di gestione dell’acqua in grado di rendere le infrastrutture più resilienti alla crisi climatica”.
Continuano le attività di ricerca perdite e modellazione idraulica, che grazie a modelli matematici permetteranno di simulare il comportamento della rete e migliorare la pianificazione degli interventi. Il progetto mira a una riduzione delle perdite stimata del 35,9%, con un risparmio energetico di oltre 712.000 KWh e un taglio delle emissioni pari a 313 tonnellate di CO₂ l’anno. Le attività proseguiranno anche nel mese di agosto, senza interruzioni.