4 Agosto 2025
06:16
“Rimborso parziale” di voucher e abbonamenti parcheggi: commercianti in rivolta
ALESSANDRIA – Tabaccai ed edicolanti di Alessandria sono infuriati perché in questi giorni hanno scoperto che i vecchi voucher parcheggio e gli abbonamenti mensili che non rientrano nell’ultima fattura non vengono rimborsati da Amag Mobilità. L’azienda, dal primo luglio, non gestisce più gli stalli di Alessandria e quindi le vecchie modalità di parcheggio non sono più valide. I rivenditori però si trovano oggi, in casa, voucher e buoni comprati in precedenza che non possono più rivendere, hanno spiegato a Radio Gold.
Secondo le loro testimonianze Amag Mobilità rimborsa solo quanto appare nell’ultima fattura. “Assurdo che ora – spiega una delle esercenti in via Dante – non rimborsino se non quanto è agganciato all’ultima fattura. I nostri margini di guadagno sull’abbonamento mensile, per esempio, erano già ridicoli: pari a 3 euro con in più il pagamento delle commissioni bancarie e quindi alla fine era un servizio che facevamo al cittadino. Adesso è vergognoso che molti di noi debbano rimetterci dei soldi. Non siamo dipendenti di Amag mobilità – conclude l’esercente”. I negozianti contestano il fatto che nessuno prima avesse avvertito dello stop della convenzione con il Comune salvo poi scoprire la beffa di queste settimane che ricade sulle casse dei piccoli imprenditori. Al momento l’azienda non ha replicato.