2 Agosto 2025
17:08
M5S: “Rimozione blocco diesel Euro5 merito del governo Conte”
PIEMONTE – Continuano le frecciate tra opposizione e maggioranza anche sui provvedimenti legati all’ambiente e al blocco evitato dei diesel euro5 oltre che sull’Irpef. Il Movimento 5 stelle regionale sottolinea come quel percorso sia stato “prima imposto, poi rimosso, poi di nuovo modificato. Un balletto indecoroso che prende in giro i cittadini e alimenta la confusione e la sfiducia verso le istituzioni“.
Secondo Sarah Disabato, Capogruppo regionale M5S Piemonte, e i consiglieri regionali, Alberto Unia e Pasquale Coluccio, Consigliere regionale M5S Piemonte, “la rimozione del blocco ai diesel Euro 5 applicata fino ad oggi non è merito della Regione Piemonte, ma è stata resa possibile grazie ai risultati ambientali ottenuti con misure strutturali come il Superbonus del Governo Conte. Una verità confermata dalla stessa Giunta che ha rivendicato a più battute i benefici in termini di qualità dell’aria portati dagli interventi di efficientamento energetico promossi dal precedente governo. Oggi in Consiglio regionale, la maggioranza ha trasformato la vicenda nell’ennesima pagliacciata: all’inizio della discussione sul bilancio e sull’aumento dell’Irpef, tutti i consiglieri del centrodestra hanno esposto in aula cartelli con le scritte “stop blocco” e “grazie Regione Piemonte”, esultando come se fosse un grande successo politico. Fanno e disfano tutto da soli. A fare da paravento a questa manovra è la modifica del Piano della Qualità dell’Aria, un documento fondamentale per la salute pubblica su cui fino ad oggi non è emersa alcuna strategia ambientale, nessun investimento strutturale su trasporto pubblico, elettrificazione, incentivi verdi o lotta al cambiamento climatico. Solo proclami e slogan, mentre l’aria resta irrespirabile e al verde restano solo i cittadini grazie alle nuove tasse. La Giunta Cirio toglie i blocchi solo quando fa comodo. Il suo unico obiettivo è sopravvivere politicamente fino alle prossime elezioni, promettere oggi per colpire domani (o viceversa). Sarà un tentativo per addolcire l’aumento dell’IRPEF in questo caldo sabato di agosto?”