Autore Redazione
lunedì
18 Agosto 2025
07:30
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Domenica 24 agosto a Tigliole “Dormono… sulle colline” del Teatro degli Acerbi

Ritorna l'amato spettacolo itinerante basato sulla rilettura dell’Antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters
Domenica 24 agosto a Tigliole “Dormono… sulle colline” del Teatro degli Acerbi

TIGLIOLE – In diverse ore del giorno, di fronte al paesaggio oppure nell’oscurità costellata di piccole luci, ritorna “Dormono… sulle colline” del Teatro degli Acerbi.  Domenica 24 agosto, l’atteso e amato spettacolo/esperienza itinerante verrà riproposto nel cimitero di Tigliole in tre repliche in momenti differenti della giornata: alle 7, alle 20 e alle 22. L’iniziativa è organizzata dall’Ecomuseo Bma con il Comune di Tigliole, con il contributo della Regione Piemonte e della Fondazione CRASTI ed in collaborazione con la Rete Ecomusei Piemonte, il Laboratorio Ecomusei ed Ente Turismo Langhe Monferrato e Roero.

I testi sono una rivisitazione d’autore di alcune delle più celebri pagine dell’Antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters, sapientemente rilette da Pietro Giovannini, editore e giornalista, acuto osservatore del territorio astigiano e langarolo. Accanto al testo di Masters-Giovannini, vi sono le canzoni di Fabrizio De André, probabilmente colui a cui il poeta statunitense deve di più in termini di popolarità in Italia, grazie a quel capolavoro che è l’album «Non al denaro non all’amore né al cielo» che viene parimenti rievocato dagli Acerbi.

Patrizia Camatel, Matteo Campagnoli, Fabio Fassio, Elena Romano, con le musiche dal vivo di Tiziano Villata, appaiono e scompaiono tra le tombe, conducendo a gruppi gli spettatori in un percorso di circa un’ora tra le lapidi di pietra, gli alberi e i cespugli che da soli compongono la più perfetta delle scenografie. Le note e le parole in un cimitero hanno più peso perché si è più disposti all’ascolto, si è più abituati al silenzio; e le note e le parole risuonano più pure, invitandoci ad alzare lo sguardo verso il paesaggio, verso i luoghi dove queste persone che ci parlano abitavano e animavano: vite tragiche o monotone, insignificanti, piene di cose da fare ma tutte ugualmente riassunte qui ed ora. La riflessione è sulle nostre radici ma anche sul significato della vita in generale, del lavoro e della morte, è la costituzione temporanea di una “comunità verticale” dove viventi e vissuti per un’ora celebrano le proprie storie.

I momenti della giornata sono stati scelti in modo tale che ciascun gruppo possa vivere un’esperienza simile, ma al contempo completamente diversa grazie alle luci che creano suggestioni diverse: con il sole, al tramonto e di notte, illuminati dalle lampade a olio. Ingressi a 5€. I posti sono limitati. Prenotazioni al 3339649377 per i residenti a Tigliole, al 3287069085 per tutti gli altri spettatori. Per info: 3287069085 – ecomuseobma.it

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