Palazzo Rosso contro Gestioni Cimiteriali: chiesti oltre 3milioni di danni

ALESSANDRIA – Il Comune di Alessandria ha presentato il conto a Gestioni Cimiteriali Srl. L’azienda doveva gestire i sepolcreti cittadini e le rilevate inadempienze hanno indotto l’Amministrazione a stracciare il contratto subentrando nella gestione a luglio di quest’anno per “gravi mancanze e rilievi Asl oltre a lavori assolutamente necessari e mai eseguiti“. Attraverso l’Avvocatura Palazzo Rosso ha richiesto al Tribunale competente, oltre alla dichiarazione di legittimità della revoca della concessione, un cospicuo risarcimento del danno, pari a  2.889.627,78 iva e onorari di progettazione e direzione lavori esclusi, come importo necessario per risanare la situazione di degrado e incuria riconducibile a colpa per negligenza della società concessionaria. A questo si è aggiunta la richiesta di 300.000 euro per il “danno all’immagine dell’Ente“.

“Siamo orgogliosi delle nostre scelte e di quanto gli uffici comunali hanno fatto in questi mesi e stanno facendo per ristabilire il rispetto delle leggi e la garanzia che i fondi delle cittadine e dei cittadini siano effettivamente utilizzati per restituire il decoro ai cimiteri della nostra città; abbiamo scelto di revocare la convenzione già a ottobre del 2024, a fronte di un poderoso dossier che ora è parte integrante della memoria presentata in tribunale” ha affermato il Sindaco del Comune di Alessandria Giorgio Abonante.