Autore Redazione
sabato
20 Settembre 2025
12:34
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Politica - Piemonte

Buono Vesta, M5S: “La fiamma spenta in mezz’ora, migliaia di famiglie a bocca asciutta”

Buono Vesta, M5S: “La fiamma spenta in mezz’ora, migliaia di famiglie a bocca asciutta”

PIEMONTE – È durato appena mezz’ora il “click day” per il voucher Vesta, il bonus regionale destinato alle famiglie con figli da 0 a 6 anni. Le modalità di presentazione delle domande sono state aspramente criticate dalle consigliere regionali di Alleanza Verdi Sinistra (AVS) Alice Ravinale, Valentina Cera e Giulia Marro e anche dai consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle Sarah Disabato, Alberto Unia e Pasquale Coluccio.

I pentastellati, in particolare, bollano l’iniziativa come “una lotteria farsa”. Migliaia di famiglie piemontesi, spiegano, si sono collegate online per ricevere un aiuto economico dalla Regione Piemonte e avere un po’ di respiro nell’affrontare le spese per i propri figli, e invece sono rimaste “totalmente a bocca asciutta”.

A mezzanotte – scrivono nella nota Sarah Disabato, Alberto Unia e Pasquale Coluccioabbiamo fatto accesso al sito vestapiemonte.it per richiedere il voucher regionale dedicato alle famiglie con figli di età compresa tra 0 e 6 anni. Un “click day” ideato dall’esponente di Fratelli d’Italia per erogare i buoni secondo l’ordine di arrivo delle domande.  Appena un minuto dopo ci siamo ritrovati in coda con 34.388 persone davanti. Dopo soli 25 minuti, la piattaforma già evidenziava che era stato presentato un numero di domande pari a quelle finanziabili con il budget disponibile, 10 milioni di euro”.

Per il Movimento 5 Stelle “era chiaro fin da subito che le risorse economiche stanziate dalla Giunta Cirio non sarebbero state sufficienti per coprire tutte le richieste” e i pentastellati piemontesi ora presenteranno un’interrogazione in Consiglio regionale per chiedere come la Regione intenda rimediare, proponendo una misura strutturale che possa garantire il contributo a tutte le famiglie aventi diritto. “Quella di stanotte – concludono – è stata una brutta pagina per la politica piemontese. Non vogliamo più dover assistere a certe prese in giro”. 

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