20 Ottobre 2025
13:47
Alessandria Film Festival: svelati i vincitori della settima edizione della rassegna
ALESSANDRIA – Sabato 18 ottobre, nella sala Kubrick del Cinema Kristalli in via Parini 17, è andata in scena la settima edizione dell’Alessandria Film Festival coinvolgendo numerosi cinefili alessandrini che hanno animato e colorato la sala in questo pomeriggio di ottobre. 15 i cortometraggi in concorso, provenienti da tutto il mondo, una varietà che ha contribuito a creare interessanti occasioni di discussione e confronto tra tutti gli autori.
Oltre ai cortometraggi in concorso, il festival ha aperto e chiuso la rassegna dando spazio a due importanti collaborazioni. La prima con l’amico storico, il premio Ferrero, proiettando uno dei video-saggi vincitori dell’ultima edizione, Shadow Self: on Agnes Varda’s documenteur impreziosito dalla presenza dell’autrice Sadia Shepard, studiosa di cinema newyorkese.
La seconda collaborazione, invece, ha riguardato il premio #LiberaConnessione il contest focalizzato sui video sul mondo della danza, organizzato da Patrizia Campassi di Monferrato Danzarte.
Tre le giurie coinvolte nel corso dell’Alessandria Film Festival, la prima vedeva il coinvolgimento di quattro virtuose realtà alessandrine: Fabio Scaltritti (Casa di Quartiere), Giorgia Guida (Inclusivamente), Giovanni Mercurio (ICS) e Marco Monti (Tessere le Identità). Insieme hanno assegnato il Premio Sociale Alessandria 2025 a Gioja22 di Stefano De Felici che prevede una donazione a nome del regista a favore dell’Associazione Mediterranea.
La seconda giuria, composta da Monica Galantucci fondatrice dello studio di postproduzione romano M74 e il montatore Pietro Morana (che ha lavorato per autori come Ferzan Ozpeteck e Gennaro Nunziante), ha assegnato il premio Visioni Future a Treelude di Marco Zingaretti consistente in un servizio di post-produzione del valore di 10.000 euro.
Infine la giuria ufficiale composta da Daniela Tusa, Debora Zuin e Massimo Rigo ha assegnato i seguenti premi:
Miglior cortometraggio: The Drowned di Davide Negri e Alessandro Reato
Menzione speciale: Lettera di un sicario di Hleb Papou
Miglior interprete: Valerio Binasco per Variazioni Fantastiche su fatti realmente accaduti nel 1911 a Torino di Giulio Maria Cavallini.
Anche per il pubblico la possibilità di proclamare il proprio corto preferito, riconoscimento andato a Treelude di Marco Zingaretti che quindi si porta a casa due premi. I premi assegnati dalla giuria ufficiale e quello del pubblico consistono in cappelli Borsalino realizzati appositamente dalla storica casa fondata nel 1857 per l’Alessandria Film Festival, a suggellare il legame storico tra Borsalino e il mondo del cinema.