29 Ottobre 2025
17:30
Piano contenimento piccioni: il Comune coinvolge i cittadini
ALESSANDRIA – Il Comune di Alessandria prosegue il proprio impegno per contenere la proliferazione dei piccioni in città chiedendo anche la collaborazione dei cittadini. In questi giorni sta procedendo con la distribuzione di un pieghevole con tutte le istruzioni utili per impedire a questi uccelli di diventare invasivi.
Il piano comunale è partito nel 2024, somministrando mangime antifecondativo in grado di ridurre progressivamente il numero di questi volatili, con una diminuzione stimata del 30% delle colonie nell’arco di un anno di trattamento. A tutto questo si sono aggiunte altre iniziative come il monitoraggio e il censimento delle colonie di piccioni, la chiusura di lucernai e varchi negli immobili, in modo particolare negli edifici non abitati, la prevenzione della nidificazione e della posa attraverso l’installazione di reti e dissuasori, la riduzione della disponibilità alimentare, con il divieto di somministrazione di cibo ai piccioni. In quest’ultimo caso è fondamentale l’aiuto dei cittadini perché ogni proprietario di immobile o amministratore di condominio è tenuto ad adottare queste misure di prevenzione, per limitare la presenza dei piccioni anche all’interno delle aree private ed evitare così di incappare in sanzioni fino a 100 euro.
Il piccione è un uccello stanziale, che nell’ambiente urbano trova le condizioni ideali per vivere, riprodursi e nidificare, in particolare negli anfratti degli edifici. Un’elevata presenza di piccioni in città può comportare rischi igienico-sanitari, poiché questi animali possono essere veicolo di ectoparassiti – come le zecche – e, attraverso la polverizzazione del guano, contribuire alla diffusione di germi potenzialmente patogeni e allergeni, mettendo a rischio la salute in particolare dei soggetti più esposti – bambini, donne in gravidanza e anziani -. Inoltre, il guano provoca danni agli edifici, in particolare alle superfici in legno, pietra e marmo, a causa delle reazioni chimiche che compromettono i materiali, generando anche costi elevati di pulizia e restauro.
La campagna è frutto della collaborazione tra gli Assessorati all’Ambiente, al Welfare animale, al Decoro urbano, con i servizi Politiche per la salute e tutela degli animali, Igiene e sanità, Polizia locale, Lavori pubblici e Amag Ambiente Spa. Per eventuali chiarimenti e informazioni è possibile contattare il Servizio Politiche per la Salute e Tutela Animali al numero di telefono 0131/515249 o inviare una mail a salutetutelaanimali2404@comune.alessandria.it.


