Cronaca - Alessandria - Voghera

La vita è un circo ma vivere dentro al circo è magia: dietro le quinte del Crazy Circus

VOGHERA – Il circo, quello vero, è fatto di fatiche che non si vedono e magie che non si spiegano. Cristina e Gio, due circensi con anni di tournée alle spalle, lo sanno bene. Sono arrivati a Voghera con il Crazy Circus, uno spettacolo nuovo, internazionale, senza animali, che mescola teatro, acrobazie e riflessioni sulla società digitale. Ma più ancora dello show, è la loro storia a stupire.

Nati nel circo, cresciuti tra camion e palcoscenici

“La nostra vita è unica”, raccontano. “Montiamo le tende, guidiamo i camion, ci alleniamo, curiamo le luci e poi saliamo in scena. Facciamo tutto noi”. Cristina è nata nel più grande circo d’Europa, l’American Circus. Gio ci è entrato da adulto, ma non è più uscito: “Chi entra nel circo raramente se ne va. Diventa casa tua”. Le loro giornate iniziano presto e finiscono tardi. Ma quando il pubblico applaude, dicono, “ti scende la fatica dalle spalle”.

Il circo italiano piace all’estero (più che in patria)

C’è anche una punta di amarezza. “In Italia spesso veniamo visti come qualcosa di vecchio. Ma i migliori artisti circensi del mondo sono italiani, e vengono celebrati ovunque: in Cina, in Germania, a Dubai. In Cina siamo scesi dal red carpet come star di Hollywood”. Eppure il circo, spiegano, ha radici antiche e una bellezza ancora attualissima. “È uno spettacolo dal vivo, vero. In un’epoca in cui tutto è digitale, noi portiamo emozioni reali”.

Vita da circensi: tra sacrificio, multiculturalità e famiglia

Il circo è anche una comunità. “Viviamo in roulotte grandi come appartamenti, i bambini vanno a scuola nelle città dove ci fermiamo, imparano più lingue, crescono con rispetto e spirito di adattamento”. Oggi il circo attira anche chi non ha tradizione familiare. “Tantissimi ragazzi arrivano dalle scuole di circo, scelgono questa vita consapevolmente. Perché qui si lavora duro, ma si vive qualcosa di straordinario”.

A Voghera fino al 9 novembre

Il Crazy Circus è a Voghera fino al 9 novembre, con uno spettacolo pensato per far sognare e riflettere. “Parliamo della disconnessione umana, dell’ossessione per gli schermi. Vogliamo far ridere, emozionare, lasciare qualcosa”.

Alla fine di ogni serata, Cristina e Gio restano all’uscita del tendone per salutare il pubblico. “Ci stringono la mano, ci dicono grazie. Qualcuno si commuove. Ecco, quella è la nostra vera paga”.

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