Vandali nella chiesa di Oltreponte. Servato (PD): “Gesto vile. Serve una risposta ferma e unita”

CASALE MONFERRATO – Un gesto che ferisce la comunità casalese e i valori su cui si fonda la convivenza civile. È ferma la condanna del consigliere comunale del Partito Democratico Luca Servato per l’atto vandalico che ha colpito la chiesa di Oltreponte, dove ignoti hanno bruciato un libro sacro.

“Bruciare un libro sacro non è una bravata – sottolinea Servato – ma un atto vile, offensivo e profondamente incivile. Quanto accaduto ferisce non solo i fedeli, ma l’intera comunità di Casale Monferrato. È un gesto che colpisce al cuore i valori del rispetto e della convivenza su cui si basa la nostra città”.

Nel suo comunicato, Servato richiama il ruolo della Chiesa come “pilastro di comunità, rispetto e valori, oggi più che mai”: “Nel 2025 la Chiesa non è solo un luogo di culto – aggiunge – ma un simbolo di solidarietà, accoglienza e umanità. Toccarla significa colpire la memoria e la coscienza civile di Casale”.

Il consigliere dem ha poi voluto ringraziare la comunità musulmana casalese, che ha espresso solidarietà dopo l’episodio: “Un gesto profondo – osserva – che dimostra come il rispetto tra fedi e culture diverse sia possibile e necessario. È in questi momenti che una città mostra la propria anima: unita, solidale e capace di reagire con civiltà”.

Infine, l’appello alla responsabilità collettiva: “Serve una risposta netta e condivisa – conclude Servato – più educazione, più vigilanza, più rispetto. Casale Monferrato deve restare una città di dialogo, di fede e di valori, dove nessun atto vandalico può cancellare ciò che siamo: una comunità unita, oltre ogni differenza”.