Proplast inaugura la sala “Futuro” e l’Open Lab: un nuovo passo verso l’innovazione e la sostenibilità

ALESSANDRIA – Oltre cento partecipanti, tra autorità, imprenditori, ricercatori e partner industriali, hanno preso parte all’inaugurazione della nuova sala conferenze “Futuro” e dell’Open Lab di Proplast, segnando un momento cruciale per lo sviluppo del Consorzio e dell’intero ecosistema dell’innovazione piemontese.

L’evento si è svolto nella sede alessandrina di Proplast e ha visto la presenza di figure istituzionali di rilievo come Giovanni Amateis, responsabile del Settore Sistema Universitario, Diritto allo Studio, Ricerca e Innovazione della Regione Piemonte, Giorgio Abonante, sindaco di Alessandria, e Renzo Gatti, direttore di Confindustria Alessandria-Asti, oltre a numerosi soci e rappresentanti del mondo industriale.

La giornata, articolata tra la mattina e il primo pomeriggio, ha proposto pitch aziendali su casi di successo in materia di sostenibilità e riciclo, una tavola rotonda con esperti del settore e una visita guidata all’Open Lab, dove i partecipanti hanno potuto scoprire i nuovi spazi e le tecnologie a disposizione.
Il laboratorio è pensato per diventare un luogo aperto alla collaborazione e alla sperimentazione, in grado di coinvolgere il network di imprese e centri di ricerca nel segno dell’innovazione circolare.

La realizzazione della sala “Futuro” e dell’Open Lab è stata resa possibile anche grazie al cofinanziamento della Regione Piemonte nell’ambito del progetto CLIPS, promosso dal cluster CGreen per la chimica verde e i materiali avanzati.
Si tratta di un investimento strategico per potenziare le opportunità di ricerca e sviluppo e consolidare il ruolo di Proplast come hub di riferimento per l’innovazione sostenibile.

Nel suo intervento inaugurale, il direttore Giuseppe Augugliaro ha ripercorso le tappe principali della storia del Consorzio, sottolineando il doppio valore di Proplast come centro tecnologico e aggregatore di imprese. A chiudere l’evento, le parole del presidente Marco Giovannini, che hanno sintetizzato la visione del gruppo: “Sogniamo il futuro e lo trasformiamo in presente. Insieme”.