Autore Redazione
mercoledì
12 Novembre 2025
16:24
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Cronaca - Valenza

Valenza: scontro tra comunali e Amministrazione. Oddone: “Necessario sacrificio di tutti per il bene della collettività”

Valenza: scontro tra comunali e Amministrazione. Oddone: “Necessario sacrificio di tutti per il bene della collettività”

VALENZA – Anche a Valenza i rapporti tra lavoratori e Amministrazione si fanno complicati. L’incontro tra il sindaco, Maurizio Oddone, le Rsu e le sigle sindacali del Comune, avvenuto ieri, martedì 11 novembre 2025, ha infatti scontentato le parti sociali che ora intendono alzare la voce, anche davanti al Prefetto.

La sostanza, come spiegato da Oddone, è che “non è stato dato l’aumento che i lavoratori avrebbero dovuto ricevere grazie al fondo di destinazione di circa 40mila euro già per i mesi di novembre e dicembre“. Il fondo, ha puntualizzato il primo cittadino, “verrà però istituito e ampliato, per arrivare a 57000 euro, già nel prossimo bilancio che spero verrà approvato a dicembre e permetterà, da gennaio, di concedere l’aumento previsto“. Il motivo di questo differimento è frutto di una scelta politica, ha spiegato Oddone, che ha preferito “investire 30mila euro per manutenzioni varie come potatura, risistemazione dei marciapiedi e viabilità ma con la garanzia che “il fondo per i comunali sarà inserito già in bilancio senza bisogno di contrattazioni“.

Questo ha determinato frizioni con i sindacati, pronti alla battaglia, ma con il sindaco che, dall’altra parte, ha opposto la necessità di rispondere “ai bisogni di tutti i cittadini con la conseguenza che tutti, Amministrazione compresa, devono fare degli sforzi“. Il Comune, infatti, “sta risparmiando sulle retribuzioni degli assessori visto che da aprile ne abbiamo solo tre, con l’auspicio che anche il prossimo sindaco limiti il numero della giunta a tre, visto che stiamo dimostrando come sia fattibile“. Oddone, insomma, ha difeso le sue scelte puntualizzando che, “a dispetto di quanto si dice, queste scelte sono state assunte a fine mandato e sono tutt’altro che popolari, come dicono alcuni leoni da tastiera“.

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