15 Novembre 2025
11:10
Sindaco su nuovi treni per Milano: esultanza centrodestra immotivata, “per Alessandria 16 erano e 16 rimangono”
ALESSANDRIA – Il trionfalismo della Regione Piemonte e del centrodestra sui collegamenti ferroviari con Milano è stato smontato da Palazzo Rosso. Gli orari sono stati scrutati negli uffici e il risultato finale è che in realtà per Alessandria cambia poco, spiega il sindaco Giorgio Abonante. Il primo cittadino infatti è perplesso per un risultato che non aggiunge treni, “16 erano e 16 rimangono” e produce solo alcuni spostamenti di orari, senza “significativi risparmi dei tempi di percorrenza“. “Abbiamo per un attimo esultato anche noi, da genuini amanti di Alessandria, ma dopo una non facile ricerca dei nuovi prossimi orari ferroviari l’entusiasmo è rimasto represso: qualcosa c’è, ma occorre precisare che le novità sulla tratta verso Milano per la città di Alessandria sono molto poche”.
Da Palazzo Rosso aggiungono che ci “sono piccoli segnali che si possono sintetizzare nello spostamento di un treno alle 6:28 da Alessandria, che ferma però a Certosa, e nello spostamento di un treno delle 21:25, che potrebbe garantire, a chi perde il treno delle 19:25, di poter tornare comunque ad Alessandria in serata. Si tratta pertanto di spostamenti di treni esistenti: buoni, certo, ma occorre precisare che non esistono nuovi treni da Alessandria a Milano, come leggo sbandierare da tutto il centro-destra cittadino: 16 erano e 16 rimangono, senza evidenti risparmi nei tempi di percorrenza.
Il vero cambiamento è per gli astigiani, quindi un buon risultato per l’area vasta del Basso Piemonte, che vede qualche passo avanti anche per Novi Ligure, ma per la nostra città poco cambia. In alcuni orari della giornata c’è una distribuzione migliore delle corse, in altri i buchi orari esistono. Attendiamo di avere gli orari da Alessandria verso Milano, via Mortara, in considerazione della chiusura prevista della stazione di Milano Porta Genova con il cambio orario di dicembre”.