Autore Redazione
mercoledì
19 Novembre 2025
09:29
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Cronaca - Acqui Terme

Acqui Terme potenzia i servizi per l’infanzia: asilo nido e baby parking insieme per un modello educativo integrato

Acqui Terme potenzia i servizi per l’infanzia: asilo nido e baby parking insieme per un modello educativo integrato

ACQUI TERME – Un nuovo modello integrato per l’infanzia sta prendendo forma ad Acqui Terme e i primi risultati sono già molto positivi. Con l’avvio dell’anno educativo 2025/2026, il Comune ha inaugurato la nuova gestione dell’asilo nido comunale “Il giardino di Peter Pan”, realizzata in collaborazione con la Cooperativa Crescere Insieme, accompagnata dalla riapertura del Baby Parking “Il Girotondo”. Un sistema coordinato che amplia le possibilità di accoglienza e sostiene in modo più efficace le esigenze delle famiglie acquesi.

La nuova formula gestionale rappresenta un passo avanti nella qualità dei servizi educativi per i più piccoli”, afferma il sindaco Danilo Rapetti, sottolineando come il progetto metta al centro bambini e famiglie, offrendo maggiore flessibilità. “I riscontri sono estremamente positivi. Investire sull’infanzia significa investire sul futuro della comunità, soprattutto per le famiglie in cui entrambi i genitori lavorano”.
Il nuovo assetto ha infatti consentito di aumentare i posti disponibili e migliorare la capacità di risposta della città.

Asilo nido e baby parking operano in sinergia. “Il Girotondo” è pensato per chi necessita di un servizio a breve termine o per mezza giornata, mentre il nido comunale garantisce un’offerta educativa strutturata e continuativa. Secondo il consigliere delegato Matteo Ravera, è proprio questa complementarietà a definire il successo del modello: “La sinergia tra le due strutture permette di adattare l’offerta alle diverse esigenze delle famiglie. Intendiamo continuare a perfezionare questo sistema, ascoltando costantemente feedback e suggerimenti”.
L’assessore alla Pubblica Istruzione Michele Gallizzi pone invece l’accento sulla qualità educativa, spiegando come il progetto non si limiti alla custodia, ma proponga un vero e proprio percorso pedagogico. “Abbiamo costruito un ambiente stimolante e sicuro dove ogni bambino può sviluppare le sue potenzialità. La collaborazione con la Cooperativa Crescere Insieme ha portato competenze nuove e arricchito ulteriormente l’offerta”.
Per le famiglie interessate a conoscere più da vicino i servizi o procedere con l’iscrizione, il Comune ricorda che è possibile rivolgersi direttamente alle strutture o agli uffici competenti. Un’opportunità per entrare in contatto con un modello educativo che punta a crescere insieme alla città.

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