A Tortona una panchina rossa per Giulia Cecchettin e per tutte le vittime di femminicidio

TORTONA – Una panchina rossa dedicata a Giulia Cecchettin e a tutte le vittime di femminicidio sarà il simbolo dell’impegno della città di Tortona per l’eliminazione della violenza sulle donne. Martedì 25 novembre, in via Fracchia, alle 16.30, verrà inaugurata una seduta commemorativa dedicata alla giovane padovana di 22 anni uccisa dall’ex fidanzato, Filippo Turetta, e a tutte le donne vittime della violenza maschile. Un gesto pubblico e condiviso che intende trasformare un luogo della città in uno spazio permanente di memoria, attenzione e responsabilità collettiva.

La cerimonia, organizzata dall’associazione Donne Insieme in collaborazione con Coop e Comune di Tortona, con il patrocinio della Regione Piemonte, sarà accompagnata da letture e installazioni artistiche sul tema della violenza di genere. Momenti pensati per coinvolgere la cittadinanza e ricordare che ogni femminicidio non è solo un fatto di cronaca, ma una ferita per l’intera comunità.

Accanto a questo appuntamento commemorativo, la città proporrà anche un momento di crescita personale e riflessione. Alle 17.30, nella Biblioteca Civica “Tommaso de Ocheda”, si terrà un laboratorio di arte terapia condotto da Valentina Usala, intitolato “Forza, resilienza, fragilità”. Un percorso creativo che invita i partecipanti a esplorare le proprie emozioni attraverso l’espressione artistica, offrendo uno spazio sicuro in cui riconoscere le proprie risorse interiori e confrontarsi con temi delicati ma necessari.

Le due iniziative condividono lo stesso obiettivo: tenere alta l’attenzione su una violenza che continua a colpire e che richiede un impegno costante da parte delle istituzioni e della cittadinanza.

(in copertina immagine di repertorio)