20 Novembre 2025
05:05
L’Asl Al espone i suoi tesori storici alla mostra “Il patrimonio della cura” all’Archivio di Stato di Torino
TORINO – Sarà un viaggio attraverso secoli di storia sanitaria piemontese la mostra “Il patrimonio della cura. La cura del patrimonio”, che verrà inaugurata lunedì 24 novembre alle 12 e si potrà poi visitare fino al 9 gennaio 2026 nella Sala ipogea dell’Archivio di Stato di Torino, in via Piave 21.
L’esposizione, promossa dall’Archivio di Stato in collaborazione con il Centro Documentazione Storia dell’Assistenza e della Sanità Piemontese (SASP) del DAIRI-R e con tutte le Aziende Sanitarie della Regione, celebra il centenario della trasformazione dell’ex Ospedale San Luigi Gonzaga nelle attuali Sezioni Riunite dell’istituto torinese. Un’occasione per mettere in dialogo arte, memoria e identità collettiva, riportando alla luce un patrimonio spesso nascosto, ma fondamentale per comprendere l’evoluzione dei luoghi di cura.
Tra i protagonisti della mostra figura anche l’Asl Al, che contribuisce con alcune opere di grande valore storico e culturale. Tra queste spicca la Bolla papale di Sisto IV del 1477, documento fondativo dell’Ospedale di Casale Monferrato, conservata presso l’Ospedale Santo Spirito. Accanto ad essa trovano posto tre dipinti del Museo Craniologico del Dipartimento di Salute Mentale di Alessandria, tra cui un grande quadro raffigurante l’ex ospedale psichiatrico San Giacomo e due opere del pittore alessandrino Torquato Emilio Massaza, attivo tra fine Ottocento e primi Novecento.
La partecipazione dell’Azienda rientra nel più ampio percorso di valorizzazione delle proprie radici storiche e del patrimonio culturale custodito negli ospedali del territorio. “La nostra adesione a questa importante iniziativa – commenta la Direzione Generale dell’Asl Al – rappresenta un riconoscimento del valore del patrimonio storico sanitario, testimonianza dell’evoluzione dei modelli assistenziali e del contributo che le istituzioni sanitarie hanno dato alla costruzione dell’identità e della coesione sociale“.
L’esposizione è patrocinata da Regione Piemonte e ACOSI, realizzata in collaborazione con il Consiglio Regionale del Piemonte e con la Direzione artistica di Banca Patrimoni Sella & C.. La mostra si inserisce nel progetto “Archivi e Salute” promosso dal Cultural Welfare Center di Torino, che da anni lavora per connettere patrimonio culturale, cura e benessere comunitario.
Orari di apertura
- Lunedì, martedì, giovedì, venerdì: 9.00–13.30
- Mercoledì: 9.00–13.00 / 14.00–18.00
(ultimo ingresso mezz’ora prima della chiusura)
Aperture straordinarie
- 29 e 30 novembre; 6, 7, 8, 13, 14, 27 e 28 dicembre: 16.00–19.00
- 23 dicembre: 19.00–22.00
(ultimo ingresso 30 minuti prima della chiusura)