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Gemellaggio San Salvatore–Agerola: festa nel weekend e debutto del Tarallo Nocciolato

SAN SALVATORE MONFERRATO – San Salvatore Monferrato si prepara a vivere uno dei fine settimana più attesi dell’anno. Sabato 6 e domenica 7 dicembre 2025 il paese festeggia i 20 anni di “Quante Feste” e il 14° anniversario del gemellaggio con Agerola, comune dell’alta Costiera Amalfitana da cui provengono molte famiglie sansalvatoresi. Un legame nato dalla storia delle migrazioni e cresciuto nell’amicizia, che oggi si rinnova anche a tavola con prodotti capaci di raccontare le radici di entrambe le terre.

Dopo il successo del caciocavallo alle nocciole – emblema del dialogo gastronomico tra Piemonte e Campania – arriva un nuovo tassello di questa piccola “via del gusto” che unisce le colline del Monferrato ai Monti Lattari.
Protagonista è ancora la nocciola, che ispira anche lo “Schiaccianocciole”, la mascotte di “Quante Feste 2025” disegnata dal sindaco Corrado Tagliabue e poi ritagliata e realizzata a mano dai volontari della Pro Loco Vivacittà guidati da Silvana Ravera. Una figura semplice e festosa, pensata per valorizzare la filiera della nocciola sansalvatorese e dare un volto immediato alla festa. Lo Schiaccianocciole è già diventato un piccolo fenomeno locale: è andato a ruba tra le attività del paese, che lo espongono con orgoglio in vetrina. Non solo un gadget natalizio, ma un segno distintivo di comunità, capace di far sorridere e al tempo stesso ricordare che a San Salvatore la nocciola non è solo ingrediente: è identità.

Non a caso la Tonda Gentile è l’ingrediente speciale del “Tarallo Nocciolato”, il nuovo prodotto che racconta il legame con Agerola, nato da un’idea di Amalia Marino Cerrato, sansalvatorese con profonde e fiere radici agerolesi. La ricetta trae ispirazione dal tarallo napoletano del primo Novecento: un anello di pasta lavorato a mano, con lievito madre e ingredienti essenziali come farina, strutto, sale e pepe. La svolta sta nel cuore della preparazione: le mandorle tradizionali lasciano il posto alla nocciola Tonda Gentile Trilobata del Piemonte, coltivata anche sulle colline di San Salvatore e inserita in quantità extra. La doppia cottura, la celebre “biscottatura”, regala al tarallo una friabilità accentuata e una croccantezza piena, trasformandolo in un prodotto nuovo ma profondamente fedele alle origini.

E se il Tarallo Nocciolato è la novità da assaggiare, “Agerola Riflessa” è quella da sorseggiare. Giulia Avitabile, anche lei sansalvatorese di origini agerolesi, ha creato questo liquore-spirito come tributo alle sue radici, dedicandolo in particolare alla mamma Amalia. È un liquore che profuma di agrumi, lavanda, lemongrass e pepe rosa: un richiamo ai paesaggi e ai sentieri dell’alta Costiera Amalfitana. Giulia lo definisce “un’essenza di ricordi”: un liquore da gustare lentamente, come una passeggiata nei luoghi dell’infanzia che, ovviamente, si potrà sorseggiare anche muovendosi tra i colorati stand della Festa del Gemellaggio.

L’evento, ha ricordato il sindaco Tagliabue, non è solo una vetrina gastronomica, ma un racconto collettivo di storie e sapori condivisi. Questo fine settimana San Salvatore Monferrato celebra un’amicizia lunga quattordici anni che continua a generare bellezza concreta: un tarallo che profuma di nocciola piemontese e tradizione campana, un liquore che sa di agrumi e ricordi, una mascotte che racconta il lavoro dei volontari e il valore della filiera locale. È il modo più autentico per dire che il gemellaggio non è una firma su carta, ma una storia viva che si rinnova ogni anno in piazza, nelle case e nei sapori condivisi.

Il PROGRAMMA DELLA FESTA 

La festa inizia sabato 6 dicembre alle 8.30 con l’apertura del mercatino dei prodotti tipici agerolesi nella Galleria Mazzini (Piazza Carmagnola). Nel pomeriggio il paese si raccoglie nella piazza principale intorno all’albero di Natale che verrà decorato con le palline realizzare dai bambini del paese e che saranno vendute per finanziare l’acquisto di un nuovo gioco per bambini con difficoltà motorie da destinare a uno dei parchi pubblici.  Sempre sabato, alle 17.30, si terrà un nuovo appuntamento di “Suarè – Aperitivo con gli autori”. In biblioteca Michele Fontefrancesco presenterà il libro “Sapori di passato e di futuro – Il cibo al centro della comunità”, occasione per parlare di identità territoriale, De.Co. e del ruolo del cibo come linguaggio comune, ha anticipato l’assessore alla Cultura di San Salvatore, Enrico Beccaria.

Domenica 7 dicembre la Festa del Gemellaggio vivrà il momento clou. Dalle 10 del mattino il centro storico si animerà con il mercatino di Natale: bancarelle con prelibatezze piemontesi e campane, idee regalo artigiane e specialità di entrambe le terre. Le musiche saranno aperte dalla Banda Filarmonica di Occimiano, mentre tra le vie sfileranno elfi trampolieri, figuranti del presepe e Re Magi, creando un’atmosfera sospesa tra tradizione e fantasia.

Nello stand riscaldato di “Casa Agerola” si potranno gustare piatti tipici dei Monti Lattari, mentre dal palco Paolo Evangelista guiderà la giornata tra interviste e intrattenimento. Alle 11.30, nella chiesa di San Martino, la Santa Messa del Gemellaggio vedrà presenti i sindaci Corrado Tagliabue e Tommaso Naclerio, con la tradizionale foto di gruppo al termine, simbolo della comunità agerolese che torna ogni anno “a casa” per questa ricorrenza.

Alle 12.30 la festa entra nel suo cuore istituzionale e gastronomico: consegna della Medaglia del Gemellaggio a chi ha rafforzato il legame tra i due paesi, presentazione ufficiale del Tarallo Nocciolato e novità 2025 con la dimostrazione della filatura della mozzarella fiordilatte, guidata dal mastro casaro Nicola Florio. Il pomeriggio è dedicato alle famiglie: alle 15 Babbo Natale accoglierà i bambini nel “Giardino di Natale” con sorprese, laboratori dell’oratorio e la “Caccia al tesoro delle nocciole”. Alle 16.30 la piazza si riempirà delle voci trascinanti dei The Joy Gospel Singers, mentre gli chef sansalvatoresi cucineranno dal vivo con “Cuochi in Piazza”.

Alle 18 uno dei momenti più suggestivi: il lancio delle lanterne volanti dal Belvedere, rito collettivo che ogni anno attira sempre più persone e accende il cielo sopra il Monferrato. Poi musica e festa fino a sera con il Christmas DJ set di Panca e Matteogk, nuovi assaggi dagli stand gastronomici e l’estrazione dei biglietti vincenti della Lotteria di Casa Agerola, a sostegno delle spese dell’evento.

A completare il quadro torna la SanSaBox, la “scatola delle meraviglie” che raccoglie degustazioni di prodotti locali, gadget, figurine e guida turistica. Dentro ci sarà anche il nuovo Tarallo Nocciolato e la Christmas Shopper dedicata allo Schiaccianocciole. Un’idea regalo pensata per promuovere il territorio e farlo viaggiare oltre i confini del paese.

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