Cultura e creatività come motore economico: convegno della Camera di Commercio su Alessandria e Asti

ALESSANDRIA – La Camera di Commercio di Alessandria-Asti accende i riflettori sul peso economico e sociale della cultura con un convegno dedicato al Sistema Produttivo Culturale e Creativo delle due province. L’appuntamento, rivolto in primo luogo agli operatori del settore ma aperto anche a un pubblico più ampio interessato ai temi dello sviluppo territoriale, si terrà giovedì 11 dicembre alle 9.45 nel salone di Palazzo del Monferrato, in via San Lorenzo 21 ad Alessandria.

A presentare l’iniziativa è il presidente Gian Paolo Coscia, che sottolinea come oggi la cultura sia diventata “un elemento strutturale del PIL” e quindi un comparto da analizzare con strumenti adeguati. Obiettivo del convegno è costruire una fotografia aggiornata della filiera culturale e creativa locale: numero di imprese attive, valore aggiunto prodotto, livelli occupazionali e ricadute sul territorio. Un quadro destinato a diventare anche una base replicabile nel tempo per monitorare l’evoluzione del settore.

Il convegno si inserisce inoltre in una ricorrenza significativa: il decennale del museo “ACDB – Alessandria Città delle Biciclette”, struttura gestita dalla Camera di Commercio nei locali di Palazzo del Monferrato. Un legame che rafforza il senso dell’evento come momento di bilancio e rilancio della cultura come leva di crescita.

Partner del progetto sono realtà che operano a diversi livelli nella promozione culturale: Fondazioni bancarie di Alessandria e Asti per il territorio, e soggetti di riferimento a livello più ampio come il Centro Studi delle Camere di Commercio “Guglielmo Tagliacarne” e l’Osservatorio Culturale del Piemonte.

Il Centro Studi Tagliacarne presenterà un’analisi specifica sulle province di Alessandria e Asti, approfondendo la filiera culturale e creativa in base a indicatori economici e occupazionali. Lo studio si concentra su diverse categorie produttive: dalla conservazione e fruizione del patrimonio storico-artistico alle performing arts, passando per editoria, stampa, audiovisivo, musica, software e videogames, fino a architettura, design e comunicazione. La presentazione del rapporto sarà affidata alla ricercatrice Silvia Petrone.

A seguire, l’Osservatorio Culturale del Piemonte, con una relazione di Maria Giangrande, illustrerà una sintesi del monitoraggio regionale contenuto nella Relazione annuale sulla Cultura in Piemonte 2024/25. L’intervento allargherà lo sguardo ai dati di contesto: flussi di visitatori e utenti di musei, biblioteche, cinema e teatri, il ruolo delle fondazioni culturali e la dimensione delle risorse economiche complessivamente destinate al comparto nell’area vasta di Alessandria e Asti.

Alla presentazione dei due rapporti — definiti dalla Camera di Commercio come inediti assoluti per la conoscenza delle realtà locali — seguirà una tavola rotonda con protagonisti del mondo culturale e istituzionale: Luca Dal Pozzolo (Osservatorio Culturale del Piemonte – Fondazione Fitzcarraldo), Luciano Mariano (presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria), Livio Negro (presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Asti) e Roberto Livraghi (direttore del museo ACDB). A moderare il confronto sarà Luca Ubaldeschi, giornalista ed editorialista alessandrino impegnato anche a livello nazionale.

Secondo la Camera di Commercio, l’evento vuole essere un contributo concreto alle strategie di promozione e valorizzazione del territorio, che negli ultimi anni sta mostrando segnali di crescita turistica. In questa prospettiva, una offerta culturale ben organizzata e di qualità viene riconosciuta come un fattore decisivo nella scelta delle destinazioni, capace di attrarre pubblico italiano e straniero e di generare ricadute economiche diffuse.