Un tuffo nel passato sabato 13 dicembre a “CuntèMunfrà” con “Merica”

CASTAGNOLE MONFERRATO – La rassegna “CuntèMunfrà – Dal Monferrato al mondo” continua con un racconto che parla dei nostri avi, dell’emigrazione verso la “Merica”, di origini e direzioni. Va in scena sabato 13 dicembre, alle 21, al Teatro Comunale Fiorenzo Rizzone di Castagnole Monferrato, “MERICA!”, una narrazione dialettale sulla migrazione piemontese del Novecento, con Paolo Tibaldi e musica dal vivo di Gianpiero Gregorio. Nella serata, l’attore Paolo Tibaldi, linguista e autore del format da lui inventato “Abitare il piemontese”, tratterà le tematiche della migrazione piemontese, in special modo quella di inizio Novecento verso l’America del Sud.

Un diario di bordo che ripercorre l’esperienza personale dell’artista, andato recentemente in Argentina, dove ha incontrato le comunità emigrate dalla nostra regione, ma anche un’appassionante narrazione/approfondimento che tratta la memoria delle radici, un’epopea della povertà – complessa e ramificata – della civiltà piemontese che fu costretta a un esilio involontario. Voci che parlano di andate e ritorni, di sogni e radici, di rare vittorie e ripetute sconfitte.

L’ingresso è gratuito. CuntèMunfrà – Dal Monferrato al mondo”, la rassegna ideata da Luciano Nattino e ora diretta da Massimo Barbero, è promossa dal Comune di Cerro Tanaro con la casa degli alfieri e una rete ampliata di comuni del Monferrato astigiano; è sostenuta dalla Regione Piemonte, dalla Fondazione CRT e dalla Fondazione CRAsti. È una rassegna che si è affermata per la sua unicità ed attenzione alla valorizzazione e promozione della conoscenza del patrimonio linguistico, culturale e dialettale del Piemonte. Per info: 3287069085 – archivioteatralita.it