Autore Redazione
giovedì
11 Dicembre 2025
07:04
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Cronaca - Alessandria

Il lavoro per ritrovare autostima e indipendenza economica e affrancarsi dalla violenza

Il lavoro per ritrovare autostima e indipendenza economica e affrancarsi dalla violenza

ALESSANDRIA – Anche nel 2025 me.dea ha lavorato per rafforzare l’autonomia delle donne che vengono accolte e sostenute al Centro Antiviolenza. In particolare, grazie al finanziamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri-Dipartimento Pari Opportunità, in collaborazione con la Regione Piemonte, me.dea ha potuto avviare nuovi percorsi di orientamento lavorativo.

Questa attività ha visto la collaborazione di importanti realtà del territorio come l’Agenzia Formativa Io Volo Formazione Impresa Sociale e il Consorzio Co.Al.A., Agenzia per il lavoro accreditata dalla Regione Piemonte.

L’iniziativa ha rappresentato la naturale prosecuzione dei precedenti progetti del Piano Strategico, con l’obiettivo di accompagnare le donne seguite dal Centro Antiviolenza in un percorso concreto di crescita personale, professionale e di autonomia. Attraverso un lavoro di squadra, sono state offerte opportunità di formazione, empowerment e inserimento lavorativo a donne che, dopo aver affrontato situazioni di violenza, hanno trovato nel progetto un’occasione di rinascita.

Il progetto si è articolato in diverse fasi, pensate per accompagnare gradualmente le partecipanti verso il mondo del lavoro.
Tutto è iniziato con la fase di pre-orientamento, durante la quale 30 donne hanno partecipato a colloqui motivazionali individuali. Le operatrici del Centro Antiviolenza le hanno aiutate a riconoscere le proprie competenze, a valorizzare le esperienze pregresse e, quando necessario, a migliorare la conoscenza della lingua italiana. È stato un momento prezioso per rafforzare fiducia e consapevolezza delle proprie risorse.

La seconda tappa, la fase di orientamento, ha coinvolto 10 donne in percorsi personalizzati di empowerment. Attraverso incontri individuali e attività mirate, le partecipanti hanno imparato a raccontarsi, a costruire il proprio curriculum e a presentarsi al meglio nel contesto lavorativo. Le operatrici specializzate le hanno inoltre accompagnate nella ricerca attiva di opportunità di lavoro, aiutandole a entrare in contatto con aziende del territorio.

Un momento chiave del progetto è stato quello dedicato alla formazione. In collaborazione con Io Volo Formazione Impresa Sociale, sono stati attivati corsi e laboratori per potenziare le competenze relazionali e digitali, rafforzare l’autostima e migliorare la capacità di comunicare efficacemente.
Particolare attenzione è stata rivolta alle donne straniere, per le quali è stato organizzato un percorso di alfabetizzazione e perfezionamento della lingua italiana: un passo fondamentale per favorire una piena integrazione sociale e lavorativa.

Grazie al supporto del Consorzio Co.Al.A., è stata avviata una fase di scouting aziendale per individuare realtà locali disponibili ad accogliere le partecipanti in tirocini formativi. Tre donne hanno potuto così vivere un’esperienza lavorativa concreta di tre mesi, accompagnate da un tutor che le ha seguite passo dopo passo, monitorando l’andamento del tirocinio e aiutando a superare eventuali difficoltà.
In parallelo, è stata attivata una collaborazione con i Centri per l’Impiego territoriali per garantire alle donne un accesso più efficace alle politiche attive del lavoro e ai percorsi regionali di inclusione professionale.

Per favorire la partecipazione delle donne con figli piccoli, è stato inoltre previsto un servizio di baby parking, che ha permesso loro di conciliare l’impegno formativo o lavorativo con le esigenze familiari. Questo intervento si è rivelato decisivo per permettere a tutte le beneficiarie di cogliere appieno le opportunità offerte.

Alla fine del percorso, 30 donne hanno acquisito una maggiore consapevolezza delle proprie capacità e risorse, mentre 10 di loro hanno partecipato ai percorsi di orientamento ed empowerment che le hanno portate a un inserimento lavorativo concreto. Alcune di queste esperienze si sono trasformate in collaborazioni durature con le aziende ospitanti, segno del valore e della determinazione che le partecipanti hanno saputo dimostrare.

Il progetto ha così confermato l’importanza di un approccio integrato, che unisce formazione, orientamento, accompagnamento al lavoro e sostegno alla conciliazione familiare. Un esempio di come la collaborazione tra enti del territorio possa davvero generare cambiamento, restituendo alle donne non solo opportunità professionali, ma soprattutto fiducia in sé stesse e nel proprio futuro.

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