Smog a Tortona: scatta il “semaforo arancione” fino a lunedì 15 dicembre. Ecco cosa cambia

TORTONA –  A Tortona entrano in vigore fino a lunedì 15 dicembre le misure di contenimento previste dal “semaforo arancione” per la qualità dell’aria, attivate dopo le rilevazioni sulle concentrazioni di PM10. Il sistema del “semaforo” è stato introdotto per applicare misure temporanee omogenee nel bacino padano quando si verificano condizioni favorevoli all’accumulo degli inquinanti, nell’ambito dell’Accordo di programma sottoscritto tra Regione Piemonte e altre Regioni del Nord.

Il servizio regionale che indica il livello attivo (giorno per giorno e per i giorni successivi) viene aggiornato tre volte a settimana: lunedì, mercoledì e venerdì. Le limitazioni dettagliate si possono consultare anche sul sito del Comune e nelle ordinanze dedicate.

Le limitazioni “stabili” già in vigore

Nel centro abitato restano attive le misure strutturali stagionali (dal 15 settembre al 15 aprile) tra cui:
stop 24 ore su 24 (festivi compresi) ai veicoli benzina e diesel fino a Euro 2 e ai veicoli GPL/metano fino a Euro 1;
stop ai diesel fino a Euro 4 nei feriali 8.30–18.30 (lunedì–venerdì);
stop 24 ore su 24 a ciclomotori e motocicli fino a Euro 1 (stagionale);
divieto di sosta con motore acceso;
regole sull’uso di pellet certificato (classe A1) per alcuni generatori domestici;
divieto di abbruciamento di materiale vegetale nel periodo previsto (con eccezioni solo per emergenze fitosanitarie autorizzate).

Semaforo arancione: le misure “temporanee” (1° livello)

Con il livello arancione (attivato in caso di superamento per 3 giorni consecutivi della soglia di 50 µg/m³ di PM10) scattano anche misure aggiuntive, tra cui:
stop alle auto private diesel fino a Euro 5 8.30–18.30;
stop ai veicoli commerciali diesel fino a Euro 4 8.30–18.30;
limitazioni all’uso di generatori domestici a biomassa legnosa (se c’è un impianto alternativo) sotto standard emissivi;
divieto assoluto di combustioni all’aperto (falò, barbecue, fuochi d’artificio, ecc.);
temperature consigliate/limitate a 18°C (con tolleranza +2°C) in abitazioni ed esercizi;
divieto di spandimento di liquami zootecnici e di distribuzione di fertilizzanti con azoto.