16 Dicembre 2025
09:13
La Lega sul nuovo ponte Bormida: “Con 40 milioni già disponibili, ora si passi ai fatti”
ALESSANDRIA – La Lega di Alessandria esorta concretezza sul nuovo ponte Bormida. Il Gruppo Lega di Palazzo Rosso ha presentato lunedì una mozione collegata al Bilancio di Previsione 2026–2028, chiedendo al Sindaco e alla Giunta di avviare finalmente un percorso concreto per la realizzazione dell’infrastruttura, a fronte dei circa 40 milioni di euro già nella disponibilità del Comune di Alessandria, in larga parte frutto del lavoro portato avanti dalla Lega anche a livello nazionale grazie all’impegno dell’onorevole Riccardo Molinari.
La mozione è stata approvata all’unanimità dal Consiglio comunale, un dato politicamente rilevante e positivo, spiegano i consiglieri. «Sappiamo bene – evidenziano Roggero, Cuttica di Revigliasco e Lumiera – che un’opera di questa portata non si realizza in pochi mesi: proprio per questo occorre partire immediatamente, dopo tre anni e mezzo di immobilismo. Ogni ulteriore rinvio non fa che far lievitare i costi dell’intervento, tra l’aumento dei prezzi dei materiali, i necessari adeguamenti progettuali e gli aggiornamenti normativi, rendendo l’opera sempre più onerosa per le casse comunali e allontanandone la concreta realizzazione. Prendiamo atto delle dichiarazioni del Sindaco, secondo cui il nuovo ponte avrebbe un costo complessivo di poco inferiore agli 80 milioni di euro, opere idrauliche incluse. Si tratta di una cifra molto elevata, che presupponiamo sia supportata da un’adeguata documentazione tecnica e analitica».
«Resta però un dato politico e amministrativo incontestabile, oggi avvallato anche da un voto unanime di tutte le forze politiche presenti in Consiglio comunale: l’attuale Giunta si ritrova risorse già disponibili e pienamente tracciabili – 20 milioni di euro derivanti dagli emendamenti Molinari alla Legge di Bilancio 2025, che hanno portato alla recente firma della Convenzione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in Prefettura, e ulteriori 19 milioni di euro ottenuti durante l’Amministrazione Cuttica, attraverso i fondi compensativi legati alla realizzazione del Terzo Valico dei Giovi e la rimodulazione delle risorse del Bando Periferie, originariamente ottenute dall’Amministrazione Rossa e successivamente rimodulate individuando il nuovo Ponte Bormida come priorità di intervento sotto l’Amministrazione Cuttica. Risorse che sono oggi nella piena disponibilità del Comune e che impongono una scelta di responsabilità: smettere di rinviare e predisporre immediatamente un cronoprogramma chiaro, pubblico e verificabile per la realizzazione dell’opera».
La Lega rivendica inoltre il proprio impegno costante, a livello locale e nazionale, per la realizzazione di un’opera strategica come il nuovo Ponte Bormida, lavorando anche a Roma per reperire le risorse necessarie e sbloccare i passaggi istituzionali.
«Siamo soddisfatti dell’approvazione all’unanimità della mozione – concludono i consiglieri della Lega – anche se resta singolare che sia stata l’opposizione a dover richiamare l’Amministrazione comunale su un’infrastruttura di importanza straordinaria per la sicurezza, la mobilità e la resilienza della città. Con questa mozione è stato messo nero su bianco che il nuovo Ponte Bormida va realizzato non solo attraverso fondi provenienti da enti sovraordinati, ma anche mediante risorse proprie dell’Ente, da destinare prioritariamente a quest’opera. È un impegno formale che resta agli atti, scritto nella pietra, sul quale vigileremo costantemente: entro i prossimi 90 giorni chiederemo conto dello stato di attuazione e degli atti concreti messi in campo».