Serravalle Designer Outlet: 25 anni di attività e crescita, nonostante le difficoltà internazionali

SERRAVALLE SCRIVIA – Il tradizionale appuntamento per gli auguri di Natale al McArthurGlen Designer Outlet Serravalle è anche l’occasione per fare il punto sull’anno che si chiude. Un 2025 particolarmente significativo: il centro, infatti, ha celebrato 25 anni di attività. Un traguardo importante che “merita” di essere ricordato soprattutto per le persone che lo hanno costruito e per il territorio che ha accompagnato il centro nella crescita, ha sottolineato il General Manager Matteo Migani.

Il 2025 è stato però anche un anno “complicato”. Le tensioni internazionali e i conflitti incidono su un elemento chiave per Serravalle: il turismo, da sempre uno dei principali motori del centro. Sul fronte italiano, si registrano segnali di miglioramento del potere d’acquisto, ma la strada – osserva Migani – è ancora quella del recupero, dopo anni di erosione. A tutto questo si aggiunge la trasformazione del mercato del lusso, con nuove dinamiche che stanno cambiando abitudini di consumo e strategie dei brand.

Nonostante uno scenario tutt’altro che semplice, il Designer Outlet di Serravalle chiude l’anno con un dato incoraggiante: il segno rimane positivo. La crescita prosegue sul mercato italiano e, soprattutto, sul fronte della clientela internazionale, elemento che conferma il ruolo dell’Outlet come polo di attrazione oltreconfine.

Numeri che, spiega la direzione, hanno alimentato anche una stagione di investimenti. Il 2025 è stato infatti l’anno della revisione del landscaping, con spazi rinnovati e nuove piazze, ma anche di interventi mirati sulla sostenibilità, considerata un valore centrale nella strategia del centro. Tra i progetti in arrivo, è prevista a breve la consegna dell’area con pannelli solari installati sul parcheggio nella zona retrostante i negozi Loro Piana e Givenchy: un ulteriore passo verso la riduzione dell’impatto ambientale.

Guardando ai flussi turistici, Migani evidenzia la crescita di alcune provenienze in particolare: Middle East, Turchia, India e Stati Uniti, nazionalità che nel 2025 si sono distinte per presenza e dinamismo. Una spinta positiva che, secondo la direzione, è stata sostenuta anche dal ritorno di un cliente italiano più presente e reattivo, contribuendo a consolidare un anno importante, tra celebrazioni, trasformazioni e nuove prospettive di sviluppo.