Vasta operazione della Polizia contro la criminalità diffusa. Controlli e arresti anche ad Alessandria

ALESSANDRIA – Controlli serrati, arresti e sequestri anche in provincia di Alessandria nell’ambito di una vasta operazione nazionale della Polizia di Stato contro lo spaccio di sostanze stupefacenti e i reati collegati alla cosiddetta “criminalità diffusa”, spesso legata anche ai fenomeni di mala-movida.

Nel capoluogo, negli scorsi giorni, sono state identificate circa duecento persone durante verifiche concentrate nel centro cittadino, con controlli che hanno interessato anche principali parchi pubblici ed esercizi commerciali. L’attività è stata svolta con il contributo dell’Ufficio Volanti, il supporto dei Reparti Prevenzione Crimine e l’impiego di unità cinofile antidroga. Il bilancio è di due arresti, il sequestro di cocaina e cannabinoidi e anche di denaro contante ritenuto provento dell’attività di spaccio. Un altro soggetto è stato denunciato per detenzione di droga ai fini di spaccio. Elevate inoltre alcune sanzioni amministrative per possesso di sostanze stupefacenti.

L’operazione rientra in un piano più ampio coordinato a livello nazionale: la Polizia di Stato, con le Squadre Mobili presenti su tutto il territorio e coordinate dal Servizio Centrale Operativo, ha concluso un’attività ad “alto impatto investigativo” che ha portato complessivamente a 95.164 persone identificate soprattutto in aree di spaccio e contesti di movida.

A livello nazionale sono scattati 384 arresti e 655 denunce, con contestazioni che vanno dallo spaccio ai reati contro la persona e il patrimonio, fino al porto illegale di armi. Nel corso dei controlli sono stati sequestrati 35 chili di cocaina, 1.370 chili di cannabinoidi e 1 chilo di eroina, oltre a 41 armi da fuoco, 80 armi bianche e più di 300 mila euro in contanti.

Parallelamente, la Polizia ha elevato 565 sanzioni amministrative, in gran parte per uso di droga e somministrazione illegale di alcol, e hanno individuato anche profili social su cui sono in corso verifiche per eventuali richieste di oscuramento.

Tra gli obiettivi, anche i cannabis shop, con controlli mirati per verificare l’applicazione del nuovo quadro normativo. In questo ambito sono stati controllati 312 esercizi, con 5 cannabis shop sequestrati in tre città, 3 arresti, 141 denunce tra titolari e gestori e il sequestro di 296 chili di cannabinoidi che, dalle prime analisi, presenterebbero caratteristiche riconducibili a sostanze stupefacenti.