29 Agosto 2017
01:56
Caso piazzale Berlinguer: il Nursind, l’Ospedale e l’idea di Barosini
ALESSANDRIA – La questione sicurezza non è più differibile. Lo ha spiegato il sindacato delle professioni infermieristiche, il Nursind, preoccupato per una nuova aggressione avvenuta domenica mattina nel parcheggio Berlinguer ai danni di un’infermiera. Il caso ripropone la richiesta di sicurezza per tutto il personale sanitario in un’area utilizzata per andare e tornare dal lavoro.
“Nursind – sostiene il sindacato – attende da tempo una risposta concreta da parte del Comune e della Dirigenza Aso. Piazza Berlinguer rappresenta un luogo chiave. È il parcheggio più vicino per lasciare l’auto ed accedere a piedi all’ospedale, e viene utilizzato 24 ore al giorno da infermieri e personale sanitario, che si trovano spesso impauriti ed insicuri ad accedervi durante la notte, spesso dopo un’intesa giornata di lavoro in prima linea per la cura dell’utenza. Nursind Alessandria chiede a Comune e Dirigenza ASO un pronto intervento sulla questione sicurezza nell’area che circonda l’ospedale alessandrino, affinché episodi del genere non si verifichino mai più e piazza Berlinguer possa presto tornare ad essere un luogo sereno per l’accesso alla struttura ospedaliera sia per infermieri e personale sanitario, ma anche per pazienti e parenti di quest’ultimi“.
La Direzione Generale dell’Azienda Ospedaliera ha espresso vicinanza alla propria dipendente, per l’episodio di aggressione e ha replicato alle dichiarazioni del sindaco, Gianfranco Cuttica di Revigliasco, sottolineando come “da tempo la Direzione” collabori “con tutte le istituzioni con l’obiettivo di proporre una possibile soluzione al problema della sicurezza del piazzale Berlinguer, che affligge dipendenti e pazienti”.
Intanto il caso alimenta anche suggestioni e idee. In particolare, l’assessore ai Lavori Pubblici, Giovanni Barosini, ha provato a proporre soluzioni da attuare prima possibile: “La mia è una suggestione, una idea legata a un tema delicato che peraltro riguarda un’area di proprietà dell’ospedale. La situazione va affrontata, dobbiamo rimettere in sicurezza il parcheggio visto che è utilizzato da operatori sanitari che sfruttano la zona anche di notte. L’idea sarebbe quella di costruire un parcheggio multipiano, chiuso, illuminato e videosorvegliato, monitorato da forze dell’ordine e da vigilantes, per garantire un minimo di sicurezza e di decoro a chi lo utilizzerà. La nostra amministrazione deve fare la propria parte, ma credo siano già stati avviati contatti tra Ospedale e amministrazione per cercare soluzioni adeguate. So che la dottoressa Baraldi ha avuto contatti con il sindaco Cuttica.”