10 Ottobre 2017
18:05
Sorpreso a rubare, ladro si finge smemorato: “Pensavo fosse casa mia”
ALESSANDRIA – È decisamente inverosimile la scusa usata da un topo d’appartamento colto sul fatto dai proprietari di casa. Sorpreso dalla famiglia alessandrina mentre cercava di scappare con il computer portatile appena agguantato in una delle stanze dell’appartamento in via Milazzo, domenica sera il ladro ha prima aggredito i proprietari di casa nel tentativo di guadagnare la fuga e, poi, all’arrivo dei Carabinieri, ha finto un improbabile vuoto di memoria. Il cittadino marocchino di 48 anni ha cercato di convincere la pattuglia arrivata da Solero di essere entrato per errore nell’alloggio. “Ho sbagliato appartamento” ha inutilmente provato a giustificarsi l’uomo. Il ladro, arrestato per tentata rapina, durante la direttissima ha poi patteggiato un anno di reclusione.