Autore Redazione
giovedì
2 Novembre 2017
11:14
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Cronaca - Alessandria

Telecamera “a mano” contro la sosta selvaggia ad Alessandria

Il passaggio della Polizia Municipale “armata” di telecamera davanti a una fila di auto in divieto, nei giorni scorsi è stato a sua volta immortalato da un cittadino e poi postato sulla pagina Facebook “Sei del Cristo se…"
Telecamera “a mano” contro la sosta selvaggia ad Alessandria

ALESSANDRIA – Un cartello di divieto di fermata e sullo stesso lato della strada una lunga fila di auto parcheggiate. A immortalare la colonna di vetture in Corso Acqui ad Alessandria una telecamera che sbuca dal finestrino di un’auto della Polizia Municipale.

Il passaggio dei vigili “armati” di occhio elettronico nei giorni scorsi è stato a sua volta ripreso da un cittadino e poi postato sulla pagina Facebook “Sei del Cristo se…”. Forse un po’ a sorpresa, il video ha raccolto i commenti soddisfatti di diversi utenti del social, stufi dei parcheggi selvaggi in città. Tra i cittadini c’è stato, però, anche chi non ha celato perplessità rispetto al sistema usato dalla Polizia Municipale per “incastrare” gli automobilisti in divieto. “Ma è legale?” ha chiesto ad esempio un alessandrino.

La risposta è “sì” ha spiegato il Comandate vicario della Polizia Municipale di Alessandria Alberto Bassani. Le auto dei vigili alessandrini non sono ancora dotate dei sistemi di ripresa come ad esempio il più noto “Street Control” per elevare le cosiddette “multe a strascico”.  Già l’epoca della passata amministrazione si era parlato di installare questi occhi elettronici fissi sulle auto della Polizia Municipale. Il discorso è ancora aperto con l’attuale Giunta e, nell’attesa, i vigili si “arrangiano” impugnando a mano delle telecamere. Grazie all’uso della tecnologia gli operatori non devono più avvicinarsi a ogni vettura , salvo dover contestare immediatamente l’infrazione se il conducente è sull’auto. Ripreso con le telecamere il numero di targa, l’operatore può poi compilare il verbale tornato al Comando. Inutile, poi, sperare di veder cancellata la sanzione per il mancato preavviso sul parabrezza. “Quello è un semplice atto di cortesia, per così dire ha precisato Bassani. Il Codice della Strada, infatti, non prevede l’obbligo di lasciare un biglietto sul parabrezza e a far fede è solo la notifica che arriva a casa dell’automobilista.

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