30 Novembre 2017
12:30
Viaggiatori si diventa: si è chiuso il progetto rivolto ai migranti
ALESSANDRIA – Oggi la prima fase del progetto “Viaggiatori si diventa” organizzato dall’Associazione “APS Social Domus” insieme a Trenitalia con il contributo della Polizia Ferroviaria. In tutto sono stati coinvolti 72 rifugiati e richiedenti asilo di Alessandria, suddivisi in gruppi fino a dieci persone. Tutti loro hanno potuto conoscere le regole e i comportamenti da assumere quando si utilizza il servizio ferroviario. Il percorso è partito a ottobre per concludersi oggi nella stazione ferroviaria di Alessandria con tutor dedicati dell’associazione Social Domus, personale Trenitalia, e operatori qualificati della Polizia Ferroviaria. Tra i temi affrontati le regole che il viaggiatore deve rispettare quando sale sui treni, il comportamento rispettoso da tenere durante il viaggio e negli spazi delle stazioni, compresi quelli che ospitano attività commerciali, fino a un orientamento sui divieti per prevenire i comportamenti scorretti.
I partecipanti al progetto hanno anche materialmente acquistato biglietti dalle emettitrici self service e convalidato il ticket. È stato anche illustrato il ruolo del Capo Treno, pubblico ufficiale nell’esercizio delle sue funzioni, che, insieme al personale Polfer, rappresentat il punto di riferimento qualificato per chi ha più bisogno in ambito ferroviario.
La Polfer ha poi distribuito e illustrato una brochure realizzata dalla Polizia di Stato nell’ambito della campagna nazionale “keep safe from railway risk” proprio per sensibilizzare i migranti rispetto ai pericoli connessi con un utilizzo improprio del mezzo ferroviario. Il testo è scritto in più lingue e, anche attraverso l’immediatezza delle immagini, mostra i pericoli dell’ambiente ferroviario.
“La presenza dei tutor di APS Social Domus ha consentito di superare l’iniziale diffidenza tra rifugiati, richiedenti asilo e il personale in divisa, sia di Trenitalia che di Polizia Ferroviaria rendendo gli incontri un’importante occasione di crescita sia per gli “allievi” che per i formatori. Trenitalia e la Polizia Ferroviaria hanno accolto con piacere lo sviluppo dell’iniziativa riscontrando l’interesse da parte delle persone coinvolte nel voler comprendere le regole del trasporto per imparare a rendersi autonomi, ed il valore della sicurezza ferroviaria, che è un bene comune.”