4 Gennaio 2018
12:03
L’influenza ha guastato le feste dei piemontesi
PIEMONTE – L’influenza sta cominciando a propagarsi con forza in Piemonte. Secondo i dati elaborati dal SeReMi, il Servizio di riferimento regionale di Epidemiologia per la sorveglianza, la prevenzione ed il controllo delle malattie infettive, l’incidenza settimanale delle sindromi influenzali in Piemonte è salita a 15 casi su 1.000 assistiti, con una stima di 68.000 persone colpite, in totale circa 200.000 dall’inizio della stagione. I numeri si riferiscono alla 52esima settimana del 2017, dal 25 al 31 dicembre. Il dato è più alto rispetto alla media nazionale che si attesta su 11 casi ogni mille assistiti. In Piemonte la situazione di quest’anno è di poco superiore alla settimana corrispondente del 2016, sebbene l’andamento della curva epidemica sia complessivamente simile a quello della scorsa stagione. Si tratta dell’incidenza più elevata registrata in Piemonte negli ultimi anni.
Il numero di casi è aumentato in tutte le fasce d’età. Quella più colpita è la fascia pediatrica da 0 a 14 anni, con un’incidenza settimanale di 34 casi per 1.000 assistiti, mentre fra i 15 e i 64 anni i casi sono 14,5 per 1.000 assistiti e fra le persone con più di 64 anni sono 8 per 1.000 assistiti. In Piemonte sono stati isolati virus di tipo A(H1N1) pdm09 e di tipo B.